I furti in serie tra Cassino e Sora erano diventati un affare di famiglia: tre arresti

I furti in serie tra Cassino e Sora erano diventati un affare di famiglia: tre arresti
di Roberta Pugliesi
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Sabato 16 Luglio 2022, 11:59

Associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti. In tre, legati dal vincolo di parentela, finiscono in manette. Indagato anche un quarto uomo estraneo, però, alla famiglia. Sono stati arrestati a seguito di un'accurata indagine partita nel 2019 quando sono iniziati i colpi all'interno di appartamenti ed esercizi commerciali da parte della banda.
Si tratta di tre uomini residenti a Sant'Elia Fiumerapido che però hanno agito soprattutto nella vicina Valle di Comino ed in particolare lungo la superstrada Sora- Cassino, in territorio di Casalvieri, dove nel gennaio del 2019 hanno messo a segno un furto presso il distributore di benzina; a Gallinaro dove hanno svaligiato una tabaccheria ed una macelleria nonché un'abitazione. Altri colpi sono stati messi a segno ad Aquino (tentato furto), ad Atina, dove hanno rubato attrezzatura varia nel cortile di un'abitazione privata con conseguente ricettazione della refurtiva avvenuta a Sant'Elia Fiumerapido; hanno colpito poi nel loro paese di residenza in un'abitazione, quando due dei tre arrestati vennero presi in flagranza di reato. In questo caso la refurtiva viene recuperata e restituita ai proprietari; un tentato furto in abitazione a Gallinaro, per un totale di una decina di colpi che hanno fruttato cospicui bottini.
A delineare la struttura dell'organizzazione criminale ci hanno pensato i carabinieri della compagnia di Sora, in particolare delle stazioni di San Donato Val di Comino, Alvito e Casalvieri che hanno effettuato fin da subito accertamenti accurati sugli episodi avvenuti riuscendo a tracciare un percorso che legava i singoli episodi.
Mesi di indagine, coordinati dalla procura della Repubblica di Cassino che ha emesso il provvedimento di carcerazione eseguito nella giornata di ieri all'alba.
GLI ELEMENTI
Sono stati analizzati indizi, testimonianze ed elementi di riscontro per comprovare il loro sodalizio criminale e soprattutto che non fosse occasionale ma il risultato di un progetto delinquenziale di cui i singoli soggetti facevano parte in maniera volontaria ed associata. Successivamente i carabinieri dopo le formalità di rito presso la caserma di via Barea, sono stati condotti presso il carcere di Cassino.
E sempre i carabinieri della radiomobile di Sora hanno denunciato un uomo del posto che ha seminato il panico in città. L'uomo ha danneggiato due autovetture e rubato un furgone tentando la fuga. È successo in pieno centro nella serata di mercoledì. L'uomo si è anche scagliato contro alcuni cassonetti dell'immondizia e poi ha rotto i finestrini di due veicoli. È stato bloccato dagli uomini del nucleo operativo di Sora e denunciato con l'accusa di danneggiamento e furto.
 

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