Giovane muore mentre cena con la famiglia, disposta l'autopsia

Giovane muore mentre cena con la famiglia, disposta l'autopsia
di Vincenzo Caramadre
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Giovedì 6 Giugno 2019, 16:42 - Ultimo aggiornamento: 7 Giugno, 14:35
Muore mentre cena con i genitori. Choc ad Aquino dove l'altra sera ha perso la vita Francesco Di Santo, 22enne , studente universitario alla Facoltà d'Ingegneria di Cassino. Disposto l'accertamento medico - legale per capire le cause del decesso. La tragedia si è consumata mercoledì sera intorno alle 22 nell'abitazione, che si trova in centro ad Aquino, dove il ragazzo viveva con la famiglia. Il giovane studente universitario era a cena con i genitori e la sorella, stava mangiando un toast quando, improvvisamente, è caduto dalla sedia e si è accasciato sul pavimento. Immediati sono stati i soccorsi da parte dei genitori che hanno allertato il 118. Minuti terribili, una corsa contro il tempo. Purtroppo tutto è stato inutile: ai sanitari del 118 giunti sul posto con l'ausilio del medico, non è rimasto che constatare il decesso. Per prassi, vista la giovane età, sono stati allertati i carabinieri della compagnia di Pontecorvo e i colleghi della stazione di Aquino.

LA SALMA IN OBITORIO
Gli uomini del capitano Tamara Nicolai hanno informato dell'accaduto il sostituto procuratore della Repubblica di Cassino, la dottoressa Valentina Maisto, che ha disposto il sequestro della salma e il trasferimento della stessa all'obitorio dell'ospedale Santa Scolastica di Cassino. Il giovane è stato stroncato da un malore, dunque per cause naturali, ma per avere piena contezza delle cause di morte, considerata la giovane età, questa mattina sarà conferito l'incarico a un medico legale che dovrà eseguire tutti gli accertamenti del caso. Ci sarà un'esame esterno della salma e poi, eventualmente, l'esame autoptico.
La notizia già dalla tarda serata di mercoledì si è diffusa tra amici e parenti. Aquino è sotto choc, sono state annullate alcune manifestazioni pubbliche previste per il prossimo week-end.
Francesco era un ragazzo per bene, attento, studioso e un amore immenso per la sua famiglia. Un ragazzo che amava il calcio e spesso giocava con gli amici. Tante le manifestazioni di affetto ai suoi cari.
«Ventidue anni sono nulla rispetto a quello un giovane dovrebbe meritare», ha detto il sindaco di Aquino Libero Mazzaroppi.

IL CORDOGLIO
«Il piangere e le parole, neppure minimamente, potranno mai alleviare lo strazio e il dolore di una famiglia che si vede strappare dalla vita un ragazzo così. Mi stringo forte, a nome mio e dell'intera comunità, a tutti i suoi cari. Ciao Francesco, continua a sognare e vola più in alto che si può», sono state le parole del sindaco.
Non meno dolore tra i compagni della Facoltà d'Ingegneria, dove ieri mattina è piombata la notizia della sua morte. «Quanto accaduto ci ha travolto: una vera tragedia. La morte di un ragazzo così giovane ci lascia muti, annichiliti come docenti perché abbiamo ogni giorno di fronte questi ragazzi ma anche come genitori. Ognuno di noi ha un dolore dentro, possiamo solo immaginare quello che sta provando la famiglia alla quale va la nostra più sentita vicinanza. Non bastano le parole in questo momento, come Università cercheremo sicuramente di onorare la memoria di questa giovane vita che se n'è andata», ha detto il rettore Betta.
I funerali di Francesco verranno fissati nelle prossime ore, subito dopo l'accertamento medico-legale e il nulla osta del Pm Maisto.
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