«Gara pilotata per il centro antiviolenza a Cassino», cinque indagati

«Gara pilotata per il centro antiviolenza a Cassino», cinque indagati
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Venerdì 22 Novembre 2019, 14:51
Questa mattina la Polizia di Cassino ha notificato gli avvisi di conclusione indagine emessi dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cassino Alfredo Mattei nei confronti 5 persone: l'ex vice sindaco Carmelo Palombo, l'assistente sociale Pasquale Matera, l'ex segretario comunale Lorenzo Norcia, gli imprenditori Lello Valente e Maria Rosaria Golino.

Tutti sono indagati in concorso tra loro per turbata libertà del procedimento di scelta del contraente da parte della pubblica amministrazione; gli imprenditori sono altresì indagati in concorso per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.

Le indagini hanno riguardato il progetto del comune di Cassino “Città femminile, comunità plurale”, oggetto di un finanziamento da circa 50 mila euro da parte della Regione Lazio.

«Gli imprenditori coinvolti, grazie alla complicità dei funzionari pubblici, - spiega la polizia  - riuscivano ad aggiudicarsi l’appalto per la realizzazione del progetto, poiché la loro impresa era in possesso di quei requisiti minimi richiesti nel bando, marcatamente delineati e perfettamente coincidenti con quelli dell’impresa da favorire, ed altrettanto vincolanti per le altre, tanto che gli unici a rispondere alla gara d’appalto sono stati gli indagati».

E’ stato inoltre accertato nel corso dell’indagine che i coniugi responsabili della società aggiudicataria, nell’ambito della rendicontazione delle spese in apparenza sostenute nell’attuazione del progetto hanno attestato l’espletamento di attività e prestazioni mai eseguite per un importo complessivo di euro 10.215, con un danno patrimoniale anche per il comune di Cassino, ente cofinanziatore.
 
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