L'ESORDIO IN VIA MORO
Il tratto in cui si potrà passeggiare senza auto sarà però di dimensioni modeste: 200 metri dalla traversa di via Veccia (che conduce all’ascensore inclinato) a quella di via Grassi (da cui si accede al parcheggio di Oviesse). Un’iniziativa che, secondo la Giunta, “s’inquadra nel contesto ben più ampio del piano regionale di risanamento della qualità dell’aria”. Anche se le auto (e lo smog) si sposteranno solo di qualche metro. Il traffico verrà deviato tramite la nuova strada che da via Veccia transita nell’area antistante il palazzo della Regione. Per poi incanalare nuovamente le auto in via Moro (dopo Oviesse). La mini isola può rappresentare però un primo passo verso un nuovo approccio alla città. A piedi, senza auto, per qualche ora. A sentire gli esercenti del tratto interessato emergono aspetti positivi e indicazioni per evitare un boomerang per il commercio. “La prima domenica senza auto in questo tratto è andata bene – spiega il gestore di un negozio di abbigliamento in via Moro – Abbiamo avuto riscontri positivi anche in termini di presenze in negozio. Siamo favorevoli a questa sperimentazione domenicale”. Tutti chiedono però la previsione di eventi per invogliare i cittadini a passeggiare in zona. “L’isola pedonale va bene, ma nella prima domenica sono mancati gli eventi – dicono in una libreria – Bisogna prevedere iniziative”. Parere condiviso in un bar della zona. “Senza eventi si rischia di avere il vuoto”. Gli esercenti non escludono di poter attivarsi per organizzare qualche iniziativa, ma chiedono anche un'azione del Comune.
E LE FIORIERE MOBILI?
Resta singolare il ruolo delle fioriere mobili del Comune acquistate proprio per limitare il traffico in aree pedonali. Due settimane fa, in occasione del mercatino straordinario di via Moro, sono rimaste inutilizzate. Ed è stata predisposta paradossalmente una transenna per impedire il passaggio delle auto. Nel 2013 l’amministrazione Ottaviani decise di dotarsi di 5 fioriere mobili per 44mila euro. Ma in questi anni le strutture non hanno quasi mai svolto la loro funzione. Anzi, in via Moro hanno anche "mangiato" parcheggi e creato disagi, chiudendosi una volta per errore, col traffico in tilt.
CENTRO STORICO
Si va verso isole a tempo anche in centro storico. “Pensiamo a un’isola pedonale solo nelle ore serali per l’estate, a partire da giugno - dice l'assessore al centro storico Rossella Testa - Riguarderebbe la zona di Largo Turriziani. Stiamo dialogando con i commercianti e alcuni ci hanno già espresso parere favorevole. Finita la fase di confronto potremo partire”. Sull’ipotesi di ztl permanenti in futuro l’assessore dice: “Il primo obiettivo è quello di liberare alcune piazze, per pedonalizzarle. Penso, ad esempio, a piazza Valchera. Stiamo avviando un percorso in tal senso, ma siamo consapevoli di dover offrire soluzioni alternative in caso di chiusura alle auto in alcuni punti. Va sbloccata la situazione dell’ascensore inclinato, con tutte le criticità che abbiamo ereditato. Con emendamenti in bilancio sono stati reperiti circa 40mila euro per altri interventi necessari per farlo ripartire”.
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