Frosinone, si torna al cinema: venerdì riapre il cinema "Arci" allo Scalo

La sala del cinema "Arci" in via Pierluigi da Palestrina
di Matteo Ferazzoli
3 Minuti di Lettura
Giovedì 6 Maggio 2021, 08:30

«Nel nostro cineclub sono nati amori, abbiamo visto crescere intere generazioni, invecchiare i nostri coetanei insieme a noi. Andare al cinema è il piacere di ritrovarsi tutti insieme ogni settimana».

Forse è racchiuso qui, in queste parole pronunciate da Alfredo Salomone, presidente del circolo “Unione dei Circoli Cinematografici Arci” (Ucca), l’importanza aggregativa ed emozionale dell’andare in una sala cinematografica. Un momento di unione e crescita, di condivisione e amicizia, oltre che l’importanza culturale dietro ogni pellicola. Un cinema che, finalmente, riparte venerdì pomeriggio.

Buio in sala. Distanziamento tra le poltroncine. Silenzio. E poi, il via allo spettacolo. Riapre il cinema Arci frusinate in via Pierluigi da Palestrina. Tantissimi i mesi di chiusura, causata dalle disposizioni anti Covid. Battenti chiusi lo scorso ottobre. Ed invece, per venerdì prossimo, è prevista la ripartenza. L’Arci, tra l’altro, è anche il primo cinema a ripartire nel capoluogo frusinate.

Questa ripartenza, spiega Salomone, «è la risposta alla situazione di isolamento di tutto questo periodo. In questi tempi, chi amava il cinema lo ha potuto vedere solo usufruendo dei canali a pagamento o in streaming. Noi invece siamo all'antica. Pensiamo che il cinema vada visto al buio, nella sala cinematografica, con quella complicità, con quella vicinanza e con il piacere del condividere le emozioni insieme».

La socialità, la condivisione di pensieri ed emozioni, lo stare insieme: sono questi i principi cardine che si respirano nel cinema Arci in zona Scalo. E sono anche le situazioni che, causa Covid, sono più mancate, oltre il momento culturale legato alla visione del film. L’Arci, infatti, non è solo un piccolo gioiello per i cinefili. È molto altro: «Il cinema è importante anche nell'ottica dello stare insieme. Mano mano, nel corso degli anni, abbiamo aumentato la nostra programmazione, proprio per la richiesta degli utenti. Credo all'elogio di andare a vedere insieme una cosa bella, più che a quello dell’aperitivo». 

La proposta dell’Arci, per ripartire, poi, è molto particolare. Da venerdì si proietterà il film “Minari” che, tra l’altro, è anche visibile su alcuni canali a pagamento. «Questa ripresa – spiegano i soci Arci- ha il sapore della sfida: ad uscire di casa, a ritrovare la socialità, a godere della visione di un film in una sala e non sul divano. Proporre “Minari”, programmato di recente in streaming da un canale a pagamento, rappresenta proprio la volontà di ribadire che il cinema va visto nel buio della sala. È una sfida anche perché c’è la volontà di ribadire che c’è un altro modo di andare al cinema e ci sono altri film da vedere, che non si potrebbero vedere da nessun’altra parte. Specie per noi, a Frosinone, dove da anni non c’è una proposta culturale seria. Noi siamo una piccola isola alla quale si aggrappano molte persone, con utenti che vengono anche da fuori Provincia. Siamo l’unica sala d'essai riconosciuta dal Ministero dei Beni Culturali in Provincia di Frosinone».

Come detto, quindi, l’Arci frusinate riparte con “Minari”, film di produzione USA ma coreano, sull'integrazione e sul perseguimento del sogno americano, vincitore di numerosi premi, dal Sundance Festival, ai BAFTA, ai Golden Globe fino alla vittoria nella serata degli Oscar per l’attrice non protagonista. Da venerdì a domenica, quindi, sarà possibile vedere il film all’Arci in via Palestrina prenotando l’ingresso al numero 3518980859. La programmazione subirà qualche piccola variazione, visto il coprifuoco: gli orari degli spettacoli sono alle ore: 17,15 e 19,30. «Tornate al cinema», concludono i soci Ucca.

© RIPRODUZIONE RISERVATA