Frosinone, Palestra Coni: riapertura sempre più vicina

Frosinone, Palestra Coni: riapertura sempre più vicina
di Matteo Ferazzoli
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Venerdì 3 Settembre 2021, 08:00 - Ultimo aggiornamento: 6 Settembre, 08:56

Si è ai dettagli e probabilmente già in questo mese verrà ufficializzato l’accordo tra la Regione Lazio e il Comune di Frosinone per la riqualificazione in vista della riapertura della palestra Coni.
Sono queste le ultime novità che arrivano sul destino dell’importante struttura sportiva del capoluogo, in via Mola Vecchia, e confinante con il Parco Matusa.
Attualmente, l’impianto è in totale stato di abbandono. Da quando, nel 2018, sono stati chiusi i portoni della struttura, dopo una decisione presa direttamente dal Coni, proprietario della struttura. Poi, nel corso del tempo, sono arrivati l’incuria, il degrado e diversi atti vandalici a mortificare l’impianto sportivo frusinate.

In passato, la palestra era un importante polo sportivo per la città. Al suo interno si svolgevano parecchie attività, come il basket, la pallavolo, la scherma e le arti marziali. A breve, invece, grazie alla collaborazione tra il Comune di Frosinone, la Regione Lazio ed il Coni, l’impianto frusinate potrebbe tornare a brillare.
Dovrebbe essere proprio il mese di settembre, infatti, quello giusto per stipulare ufficialmente l’accordo tra l’Ente comunale del capoluogo e la Regione Lazio per portare avanti insieme tutte le azioni utili per riaprire la struttura.
Già da tempo, infatti, Comune, Regione e Coni hanno dato vita a diversi incontri, alcuni telefonici, altri presso la Presidenza della Giunta regionale del Lazio, tutti aventi lo stesso obiettivo condiviso: riaprire la Palestra Coni.
Tra l’altro, negli scorsi mesi, un consenso informale da tutti e 3 i partner coinvolti c’è già stato. Ed il mese appena iniziato, dunque, potrebbe essere quello utile a formalizzare l’accordo ufficiale per restituire l’importante struttura ai cittadini, dopo che una bozza di accordo tra i vari Enti, dopo un lavoro di verifica delle condizioni economiche e finanziarie, era già stata predisposta lo scorso luglio.

In questi giorni, secondo quanto appreso, il Comune e la Regione stanno definendo la convenzione definitiva. Attualmente, quindi, siamo a questioni di dettaglio. Proprio la Regione Lazio, secondo l’accordo che potrebbe essere stipulato, porterebbe avanti i lavori per la ristrutturazione della palestra, all’interno di un progetto di promozione dello sport e della socializzazione nelle strutture sportive abbandonate. A fronte di questi lavori, quindi, il Coni concederebbe l’impianto, probabilmente per una decina anni, all’Amministrazione comunale. Al Comune, dunque, spetterebbe poi l’onore delle spese di manutenzione ordinaria e la gestione dell’impianto, come l’apertura e la chiusura, con personale apposito.
Questi costi, però, richiederebbero comunque uno sforzo importante per il Comune, soprattutto sotto il profilo gestionale. Proprio per questo, l’ipotesi più accreditata ad esser percorsa è quella che all’Amministrazione comunale possa esser data la possibilità di affidare la Palestra Coni ad associazioni sportive territoriali, con una concessione che rientrerebbe all’interno di ulteriori progetti per la promozione sportiva e per la socializzazione.
Sulla scia, ad esempio, di ciò che accade sia per il campo d’atletica “Bruno Zauli”, attualmente in gestione all’Aics che per il Palazzetto dello Sport, concesso alla ScuBa di Frosinone.

Comunque, se entro settembre, dunque, si riuscirà effettivamente a concretizzare ufficialmente l’accordo tra il Comune e la Regione non è escluso che gli interventi di ristrutturazione dell’impianto possano partire entro la fine dell’anno. Lavori che, tra l’altro, non dovrebbero richiedere tempi troppo lunghi e, conseguentemente, non è escluso che già dalla prossima primavera la città di Frosinone possa finalmente assistere alla riapertura della palestra Coni, situata nel pieno centro del capoluogo frusinate.

 

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