Frosinone, ieri piantumazione di alberi ed arbusti allo Schioppo. L’obiettivo resta uno: l’istituzione del Monumento Naturale

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Mercoledì 17 Marzo 2021, 08:01

Arrivano novità per quanto riguarda l’area dello Schioppo: ieri mattina, infatti, nel polmone verde sono stati piantati circa 50 esemplari diversi di alberi ed arbusti. Come, ad esempio, noccioli, olmi, aceri campestri, ciliegi e meli.

Nei prossimi mesi, in aggiunta, tutta la zona sarà sottoposta a diversi interventi dei volontari che ridaranno splendore al gioiello verde, limitrofo a De Matthaeis. E l’obiettivo resta uno: far diventare tutta l’area Monumento Naturale.


«La piantumazione di oggi (ieri,nda) – spiega Elisabetta Veloccia del Coordinamento Schioppo Bene Comune- è l'ultima fase del cantiere di Acea con cui, dopo una serie di comunicazioni durate mesi, siamo riusciti a concordare la scelta e la collocazione di 50 esemplari tra alberi e arbusti autoctoni e tipici dell'habitat fluviale». In aggiunta, l’area dello Schioppo recentemente è entrata «nel Progetto Ossigeno della Regione Lazio – continua Elisabetta- con cui abbiamo instaurato un dialogo costruttivo durante questo lungo periodo». Tale iniziativa regionale, infatti, prevede la piantumazione di alberi e arbusti autoctoni e certificati su tutto il territorio del Lazio.


«Seguiranno così altre fasi di piantumazione – afferma la volontaria- grazie inoltre alla collaborazione del Parco dei Monti Aurunci che ci aiuterà nella sistemazione complessiva di tutta l'area con staccionate, tavoli, panche e cartellonistica. Il Parco dei Monti Aurunci – spiega- è un ente parco che riunisce un sistema di aree naturali protette che si estendono tra la provincia di Frosinone e Latina. Tra le varie cose hanno un vivaio forestale che fornisce appunto piante autoctone certificate».

Gli obiettivi del Coordinamento, poi, a breve termine «sono la pulizia complessiva dell'area e dell'alveo del Fiume Cosa e accogliere finalmente le scuole allo Schioppo, situazione Covid permettendo, con un programma di informazione e sensibilizzazione alle tematiche storico-ambientali. Il nostro traguardo – conclude Elisabetta- sarà l'istituzione dello Schioppo come Monumento Naturale, progetto ambizioso a cui teniamo moltissimo e a cui stiamo già dedicando tutte le nostre forze».

Matteo Ferazzoli

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