Frosinone, Citro torna al gol
dopo quasi un anno:
«Lo aspettavo, lo meritavo»

Frosinone, Citro torna al gol dopo quasi un anno: «Lo aspettavo, lo meritavo»
di Stefano De Angelis
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Lunedì 27 Gennaio 2020, 15:34 - Ultimo aggiornamento: 30 Gennaio, 16:13

Non lasciava la firma sul taccuino dei marcatori da quasi un anno, da marzo. Finora ha trovato poco spazio, ma l’emergenza di Nesta si è trasformata in virtù per Nicola Citro. Il tecnico confidava nella rapidità e nel senso della posizione dell’attaccante, quella che ieri al Del Duca lo ha fatto trovare al posto giusto nel momento giusto. La rete d’opportunismo puro del giocatore originario di Salerno è arrivata in un momento chiave di un campionato pazzesco e imprevedibile. Ha spezzato il digiuno di vittorie del Frosinone (durava da un mese e mezzo) e riproiettato i Leoni nelle zone alte della classifica, che ora torna a sorridere: quinto posto e promozione diretta che, di colpo, è di nuovo dietro l’angolo. Ed è quello che conta per continuare a sperare e a tenere vivo il sogno dei tifosi.
E Citro non ha nascosto la sua gioia: «Era da tanto che aspettavo questo momento, sono felice per il gol, lo meritavo - ha dichiarato nel post partita ai microfoni di Dazn -. Lo dedico a me, alla mia famiglia e alla mia ragazza che mi sono sempre vicino. D’altronde, ho passato un periodo difficile perché non riuscivo a trovare spazio». Poi Citro ha aggiunto: «Siamo una squadra forte, che vuole vincere e che ha bisogno di giocatori che quando entrano in campo si facciano trovare pronti. I campionati - sottolinea - si vincono soprattutto con i calciatori che non giocano spesso». Poi ha analizzato il match: «Nel primo tempo non siamo riusciti a trovare continuità nel palleggio, poi nella ripresa abbiamo mantenuto il baricentro più alto. Dobbiamo essere consapevoli della nostra forza. In fase offensiva dobbiamo essere più incisivi».
Soddisfatto del ritorno alla vittoria mister Nesta: «È un successo che in classifica ci porta lassù, in un torneo incredibile. Credo che chi avrà più coraggio e ambizione alla fine potrà dire la sua». Poi l’allenatore ha fatto una disamina della sfida: «Nel primo tempo tanti giocatori erano fuori dalla gara. Poi, dopo il gol, è calata la tensione, ci siamo sciolti: il gol ha fatto bene a tutti».
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