Si finge badante, anziano innamorato e derubato ma arriva la condanna per la donna

Si finge badante, anziano innamorato e derubato ma arriva la condanna per la donna
di Marina Mingarelli
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Domenica 5 Marzo 2023, 08:46 - Ultimo aggiornamento: 08:50

Si finge badante, ma era soltanto una scusa per derubare un anziano di Frosinone. La donna di 25 anni è stata condannata a due anni e sei mesi di carcere per furto aggravato e a una sanzione di mille euro. L'incontro era avvenuto per caso, o almeno così sembrava, in un bar nella parte bassa del capoluogo dove la ragazza aveva chiesto al titolare se conosceva qualche anziano che aveva bisogno di assistenza domestica. Proprio in quel momento era entrato nell'esercizio pubblico un pensionato di 85 anni il quale, sentendo quelle parole, si era fatto avanti e aveva detto alla ragazza che aveva un lavoro che faceva per lei. Da tempo infatti l'anziano stava cercando una persona che si occupasse delle faccende di casa dal momento che abitava da solo.


La ragazza aveva accettato di recarsi nell'abitazione del pensionato per prendere visione del lavoro che avrebbe dovuto svolgere. Ma arrivata nel suo appartamento aveva fatto capire più o meno chiaramente che se voleva lei era disposta anche ad avere con lui un rapporto sessuale. L'anziano non se lo era fatto ripetere due volte e l'aveva trascinata in camera da letto. Dopo essersi dato ai piaceri dell'eros, l'uomo aveva congedato la ragazza dicendo che l'avrebbe aspettata il giorno dopo per iniziare il suo lavoro di governante. In realtà non l'avrebbe più rivista. Soltanto quando la venticinquenne si era già allontanata da casa il pensionato ha scoperto che al collo non aveva più una catenina d'oro molto costosa e alla quale era molto affezionato. A quel punto ha capito che era caduto nel tranello teso da una ladra, altro che badante, e ha fatto scattare la denuncia. Grazie all'identikit fornito dall'anziano e ad altri elementi raccolti, gli investigatori sono riusciti ad individuare la ragazza che risiede in un campo rom della Capitale. Nei giorni scorsi, a conclusione del processo, il giudice si è pronunciato con la condanna a due anni e sei mesi di carcere per furto aggravato e a una sanzione di mille euro.
Mar.Ming.
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