Fermati dalla polizia dopo il maxi furto di rame, fuggono a piedi in autostrada

Fermati dalla polizia dopo il maxi furto di rame, fuggono a piedi in autostrada
di Alberto Simone
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Sabato 16 Aprile 2022, 08:59 - Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 09:21

Fanno finta di fermarsi all'alt della Polizia ma una volta spento il motore dell'automobile scendono e si danno alla fuga a piedi sulle corsie dell'autostrada. Attimi di paura sull'Autosole, venerdì notte, dove gli automobilisti in transito hanno visto alcune persone correre sulla corsia d'emergenza in A1. I fuggitivi si sono dileguati in pochi minuti guadagnando in breve tempo la fuga definitiva: in tal modo sono riusciti a sfuggire al controllo degli agenti della Polizia Stradale di Cassino che avevano intimato l'alt.

Nella vettura rimasta sulle corsie dell'A1, precisamente al chilometro 681 del tratto ciociaro della A1, in direzione Napoli, i poliziotti della Città Martire hanno trovato quasi 12 quintali di rame.

Dal controllo effettuato all'interno dell'auto dalla quale sono scesi i fuggitivi è emerso, dal ticket d'ingresso, che la vettura aveva imboccato l'A1 al casello di Pontecorvo. E proprio nella città fluviale era stato perpetrato il furto: i dodici quintali di rame erano infatti stati asportati da una ditta di lavorazione del rame di Pontecorvo, in passato già vittima di simili furti.

In questo caso il bottino è stato recuperato ed è stato riconsegnato all'azienda, mentre gli investigatori sono sulle tracce dei fuggitivi che, una volta scesi dall'auto, si sono dileguati a piedi nelle campagne circostanti. La Fiat Ulisse a bordo della quale viaggiavano, sprovvista di assicurazione, revisione e che nel 2020 era stata sottoposta a sequestro amministrativo, è risultata intestata ad un prestanome: quest'ultimo ed il custode dell'affidamento del 2020, sono stati contravvenzionati ai sensi del Codice della Strada con una sanzione di oltre 3.000 euro.

L'ultimo furto simile nella zona del Cassinate risale al mese di luglio 2020 quando ignoti riuscirono ad introdursi all'interno del depuratore Acea Ato 5 di Cassino, che si trova in via Agnone e ad asportare un importante quantitativo di cavi elettrici, al fine di recuperare i filamenti di rame. In totale vennero asportati oltre 600 metri di cavi, di vario spessore, e una bobina da 200 metri.

Ancora agli inizi del 2022, prima dell'episodio della scorsa notte, sulla tratta Cassino-Napoli, in questo caso quella ferroviaria, non quella autostradale, si erano verificati furti di oro rosso a Capua, provocando disagi ai passeggeri del treno partito da Cassino. La notte scorsa non è mancata invece la paura per gli automobilisti che hanno visto i fuggitivi darsi alla fuga tra le corsie della autostradali.
 

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