Fca-Cassino Plant, vola il fatturato: premio medio da 1.500 euro agli operai

Il bonus sarà erogato nelle buste paga di febbraio e aprile

Fca-Cassino Plant, vola il fatturato: premio medio da 1.500 euro agli operai
di Alberto Simone
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Giovedì 23 Febbraio 2023, 07:42

Dopo lo stop di ieri anche oggi gli operai Fca Cassino Plant rimarranno a casa per mancanza di materiali. Ma c'è una buona notizia: la busta paga di febbraio, seppur decurtata dai continui giorni di stop, sarà più pesante' in quanto l'azienda erogherà il premio di risultato relativo al 2022. Nella giornata di ieri, infatti, la direzione di Stellantis ha infatti comunicato risultati record in termini di fatturato (+18%) e di utile (+26%), dunque ha reso noto anche i risultati del premio annuale. Pur nella sua variabilità per stabilimento e per livello di inquadramento, l'importo medio sarà pari a 1.879 euro; di questi 1.429 euro saranno erogati a febbraio a titolo di premio efficienza annuale in base al Contratto Collettivo siglato nel 2019 e quindi saranno sottoposti all'aliquota fiscale di favore del 5%; i restanti 450 euro saranno invece corrisposti ad aprile a titolo straordinario in base ai buoni dati di bilancio e dunque sottoposti a tassazione ordinaria.
Il premio non riguarderà solo gli operai regolarmente assunti, ma anche i lavoratori somministrati. «Si tratta di ottimi risultati che attestano la bontà del contratto del 2019, tanto più che nessuno stabilimento è rimasto privo di premio», sottolineano in una nota Fim, Uilm, Fismic e Uglm. Per quel che riguarda la fabbrica di Cassino il premio sarà così suddiviso: 1331 euro per gli operai di prima fascia; 1429 euro per gli operai di seconda fascia e 1754 euro per gli operai di terza fascia. Non tutti i sindacati hanno però accolto la notizia con entusiasmo.
LE REAZIONI
La Fim-Cisl con il segretario Ferdinando Uliano sottolinea: «Siamo particolarmente soddisfatti dell'erogazione salariale che i lavoratori di Stellantis riceveranno nella retribuzione del mese di febbraio e aprile 2023. E' il risultato del sistema premiante da noi contrattato nell'ultimo Contratto Collettivo Specifico del 2019 e del contributo lavorativo dato dai lavoratori Stellantis. Ora per noi è importante concludere positivamente la trattativa, che è in corso da 5 mesi, per il rinnovo del contratto scaduto il 31 dicembre. E' fondamentale per noi recuperare il potere d'acquisto dei salari fortemente colpiti dal caro inflazione e ultimare le parti normative legate al contratto e al sistema premiante. I prossimi incontri di trattativa sono calendarizzati per il 6, 7, 8 marzo».
A guardare il bicchiere mezzo vuoto è invece la Fiom-Cgil che con Simone Marinelli mette in guardia: «Per effetto del contratto specifico, gli ammortizzatori sociali mangiano' la maturazione del premio. Infatti, quello che percepiranno effettivamente le lavoratrici e i lavoratori potrebbe essere ben al di sotto del premio nominale. Inoltre l'erogazione unilaterale non basta a recuperare ciò che si è perso per effetto dell'inflazione, per questo abbiamo ribadito la richiesta di un'erogazione straordinaria di una mensilità e che sia riconosciuta la pienezza del premio per tutti i lavoratori di Stellantis».
 

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