Ceccano verso il voto, l'appello al commissario: «Non utilizziamo le scuole per i seggi elettorali»

L'ex cinema Italia di Ceccano
di Marco Barzelli
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Martedì 11 Agosto 2020, 07:00 - Ultimo aggiornamento: 13 Agosto, 09:07

Anche a Ceccano, come in tutti i comuni in cui si terranno le elezioni amministrative 2020, si ritiene alquanto inopportuno destinare le scuole alle votazioni pochi giorni dopo la riapertura fissata per lunedì 14 settembre. Nel comune ciociaro, dopo la lunga chiusura forzata dovuta all’emergenza Coronavirus, si prevede così un’altra sicura interruzione per via del primo turno di domenica 20 e lunedì 21 e, in caso di ballottaggio (4 e 5 ottobre), non sarebbe l’unica.

Dopo la pubblicazione del consueto elenco delle sezioni elettorali, che sono venti e ripartite in sette sedi scolastiche, è stato in primis il vicepreside del Liceo Pietro Alviti, sul suo frequentato blog, ad accendere il dibattito in città rispetto alla soluzione routinaria.

«Eppure - ha lamentato lo stesso professor Alviti - c’erano state raccomandazioni per far cessare, o almeno limitare, finalmente l’uso delle strutture scolastiche per i seggi, che, fra l’altro, occupano soltanto una porzione degli edifici scolastici. Ceccano avrebbe edifici che potrebbero prestarsi alla necessità: l’ex pretura, l’ex mediateca, l’ex cinema Italia, l’ex manicomio, l’ex edificio scolastico di via S. Francesco. Tutti spazi dotati di ampi parcheggi, tranne magari il Cinema Italia di Via Garibaldi, che avrebbe potuto ospitare però una o due sezioni del centro. Un po’ di fantasia non avrebbe guastato - ha concluso - Come spesso accade, le abitudini soffocano le buone idee».

A seguire non sono mancate due missive dirette al Commissario straordinario Giuseppe Ranieri per chiedergli di valutare la possibilità di optare per sedi elettorali alternative all’Istituto alberghiero (4 seggi) e alle scuole primarie Mastrogiacomo (tre), Maiura (due), ex Sindici (quattro), San Francesco (due), Passo del Cardinale (tre) e Latini (due). A inviarle sono stati la coalizione della candidata sindaca Emanuela Piroli e il presidente dell’associazione IndieGesta Alessandro Ciotoli.

«Abbiamo chiesto al dott. Ranieri - hanno fatto sapere l’aspirante prima cittadina e i “suoi” - di prendere in considerazione la presenza dell’Esercito Italiano, con collaborazione della Protezione Civile, per l’allestimento di tende militari, negli spazi di proprietà comunali ritenuti dallo stesso Commissario più opportuni, dove gli elettori potranno votare rispettando tutte le norme di distanziamento sociale, evitando di affollare ulteriormente le aule di seggio, dove già sono presenti scrutinatori, segretari e Presidenti di sezione. La nostra segnalazione - hanno poi evidenziato - tiene conto anche degli oneri economici che il Comune dovrebbe sostenere per effettuare una corretta ed ampia sanificazione dei locali prima e dopo ogni turno elettorale».

Ciotoli, invece, ha suggerito di utilizzare anche e soprattutto i locali comunali dell’ex Cinema Italia, gestito sin dal 2011 da IndieGesta in comodato d’uso e, tra l’altro, prossimo a ospitare uno dei 54 hub italiani anti-Covid del Giffoni film festival. Nel caso, il centro culturale di via Borgo Garibaldi potrebbe essere convertito nella Sezione 3, dove votano gli elettori del centro storico.

«Da parte nostra - recita la Pec inoltrata al Commissario prefettizio - ci impegniamo a mettere a disposizione i locali puliti, sanificati e ordinati in maniera da poter essere trasformati in seggio elettorale, considerando inoltre la presenza di una rampa di accesso per disabili che lo potrebbe rendere anche seggio speciale. La nostra città è dotata di diverse soluzioni simili a quella del Cinema Italia - ha fatto presente in conclusione lo stesso Ciotoli - e sarebbe un esempio virtuoso in questo contesto critico se Ceccano riuscisse a non far chiudere le scuole appena 5 giorni dopo la riapertura, risparmiando conseguenze serie a un settore cruciale che ha sofferto già moltissimo durante i giorni di chiusura». Parola, dunque, al Commissario straordinario Ranieri.

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