Elezioni ad Anagni, la ferita aperta del biodigestore

Da sinistra Cardinali, Natalia e Tuffi
di Paolo Carnevale
4 Minuti di Lettura
Domenica 30 Aprile 2023, 09:37 - Ultimo aggiornamento: 09:38

 Ieri, nella redazione di Frosinone de Il Messaggero, si è tenuto il forum che ha visto protagonisti tre dei quattro candidati a sindaco di Anagni. Erano presenti Daniele Natalia, sindaco in carica, alla guida della coalizione "Anagni in movimento"; Alessandro Cardinali di "SiAmo Anagni"; Danilo Tuffi, leader di "Anagni Futura". Non ha partecipato all'incontro Luca Santovincenzo di LiberAnagni. Si è parlato di ambiente (con riferimento soprattutto al biodigestore), di opere pubbliche, di sanità, di economia, cultura, turismo, di macchina amministrativa, di sociale. Finale con l'appello dei candidati agli elettori. Le risposte seguono l'ordine delle domande seguenti


Cardinali «Non vogliamo il biodigestore, soprattutto per i rischi legati all'arrivo di 84.000 tonnellate di rifiuti provenienti dal resto della regione. Ci sono moltissimi rischi per l'ambiente, noi ci opporremo in ogni sede opportuna, come ho fatto anche come esponente dell'amministrazione provinciale».
Natalia «Noi ci siamo già opposti con il ricorso presentato con il professor Scoca. Voglio però precisare che questa vicenda è nata nel 2017, con la regione Lazio amministrata dal centrosinistra; è vero, avevo dato parere favorevole, poi, dopo essermi confrontato con i medici, ho deciso di tornare indietro. Ho già chiesto comunque al presidente Rocca di evitare l'arrivo in provincia dei rifiuti da altre province».
Tuffi «Ci opporremo al biodigestore con tutte le nostre forze; non vogliamo un mostro ecologico. Anagni ha già pagato un prezzo all'inquinamento. E sono chiare le responsabilità del sindaco con il suo parere favorevole nel dicembre del 2020».
Cardinali «Riguardo alla Calzatora, voglio ricordare al sindaco che l'Anac giorni fa ha espresso seri dubbi su quel progetto. Noi puntiamo ad un nuovo piano regolatore che possa permettere, tra l'altro, un nuovo piano parcheggio, per una pedonalizzazione di tutto il centro storico».
Natalia «Metteremo a posto la frana della Calzatora; il governo Zingaretti non ci ha finanziato e noi lo abbiamo fatto con i nostri fondi. C'è un progetto importante per la zona della ex polveriera. Ci sono poi tanti progetti che stiamo realizzando, come la rotatoria per l'ex Winchester, l'apertura di Palazzo Bacchetti, l'inaugurazione del museo archeologico e del nuovo asilo nido».
Tuffi «Per noi è importante la valorizzazione della scuola di Sant'Angelo, che dovrà rivitalizzare il centro. Puntiamo alla riapertura della ex caserma dei carabinieri, dell'auditorium comunale e a nuovi parcheggi».
Cardinali «Bisogna essere onesti; i comuni devono farsi portavoce dei cittadini, ma la politica sanitaria si fa a livello regionale. Noi siamo favorevoli alla riapertura dell'ospedale, ma non dipende soltanto da noi».
Natalia «Credo sia importante la filiera con il governo regionale che sulla sanità ci porterà risultati importanti. Negli anni precedenti ho più volte cercato di parlare con Zingaretti sul tema, ma non mi è stato mai risposto».
Tuffi «Ci impegneremo per la riapertura del pronto soccorso: paghiamo purtroppo il fatto che l'amministrazione regionale in altri comuni investe sulla sanità; da noi invece si apre il biodigestore».
Cardinali «Puntiamo a rilanciare l'industria ed il commercio nella parte bassa della città e il turismo e la cultura in quella alta. Creeremo un ufficio turistico. Puntiamo inoltre all'industria pulita e alla defiscalizzazione per attrarre nuovi investimenti».
Natalia «Durante la nostra amministrazione abbiamo fatto tantissimo per turismo e cultura arrivando, in cinque anni, a raddoppiare il flusso dei turisti: in economia, abbiamo anche cercato di attrarre investimenti puntando, ad esempio, a velocizzare il rilascio dei permessi a costruire».
Tuffi «Anche per noi è importante potenziare il turismo con la creazione di un ufficio turistico per valorizzare le tante potenzialità in ambito turistico e culturale».
Cardinali «Va senz'altro migliorata la digitalizzazione, rendendo il sito del Comune più accessibile; sarà necessario coinvolgere di più associazioni e comitati di quartiere per ascoltare di più le periferie».
Natalia «Abbiamo fatto già i concorsi per lo sviluppo della pianta organica. Per la digitalizzazione, ci sono stati accordati 890.000 euro proprio per potenziarla: favoriremo l'associazionismo, visto che sono tante le associazioni con cui da anni collaboriamo attivamente».
Tuffi «È necessario potenziare l'ufficio tecnico per avere più personale; realizzeremo gli uffici decentrati nella parte bassa di Osteria della Fontana».
Cardinali «Le persone sono al centro del nostro progetto. Saremo accanto ai più fragili, con una grande attenzione soprattutto per istruzione e servizi».
Tuffi «Di sociale mi occupo da 20 anni. Quando ho avuto la delega ai servizi sociali abbiamo ottenuto finanziamenti dal Pnrr per oltre tre milioni di euro per aiutare i più fragili».
Natalia «Quello che dice Tuffi è accaduto durante la mia amministrazione; voglio solo ricordare che durante il Covid la mia amministrazione è stata elogiata dalla Prefettura per la sua attenzione verso i più fragili».
Cardinali «Quando arriveremo al governo rivedremo il piano regolatore: saremo l'amministrazione del governo del rispetto delle regole».
Natalia «Chiedo fiducia ai cittadini per portare avanti i progetti iniziati; vogliamo ultimare il lavoro fatto».
Tuffi «Chiedo fiducia ai cittadini per la battaglia contro il biodigestore; la mia amministrazione sarà vicina ai tanti cittadini che oggi si sentono abbandonati».
Paolo Carnevale
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA