Droga dalla Capitale per il mercato ciociaro, chieste sette condanne

Droga dalla Capitale per il mercato ciociaro, chieste sette condanne
di Marina Mingarelli
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Mercoledì 24 Maggio 2023, 09:03

Fiumi di droga che partivano da Roma ed arrivavano sulle piazze dello spaccio di Fiuggi e Torre Cajetani. Lo stupefacente, stiamo parlando di hashish e cocaina, secondo l'accusa, veniva smerciato soprattutto ai giovani assuntori. E proprio i numerosi presunti pusher scovati dai carabinieri nelle città evidenziate, hanno fatto scattare una indagine molto approfondita circa tutta quella droga che dalla capitale veniva spedita nel territorio ciociaro.

Al termine dell'inchiesta nove persone sono finite sotto processo con l'accusa di spaccio di droga. Si tratta di Valerio Nanni anagnino di 34 anni domiciliato a Ferentino, Piera Salvatori 48enne residente a Ferentino, Massimiliano Pirazzi di 52 anni residente a Frosinone, Francesca Terrinoni di 48 anni di Fiuggi, Francesco Di Rauso cassinate di 57 anni domiciliato a Fiuggi, Achille Terrinoni 32 anni residente nel capoluogo ciociaro, Cristian Iaboni 33 anni di Frosinone e Roberta Salvatori residente a Torre Cajetani.
I fatti risalgono agli anni che vanno dal 2016 al 2017 quando proprio nella città termale c'era stato un aumento del fenomeno dello spaccio.

Da qui l'avvio dell'inchiesta da parte dei carabinieri. Dalle indagini portate avanti in tal senso i militari hanno scoperto che a muovere le fila dello spaccio soprattutto a Fiuggi sarebbe stato Valerio Nanni che insieme a Piera Salvatori si sarebbero recati a turno presso la casa di due stranieri che abitavano nella capitale acquistando di volta in volta l'hashish che poi veniva trasportato a Fiuggi ed a Torre Cajetani, dove veniva poi venduto al dettaglio.


All'epoca dei fatti per entrambi era scattato l'arresto. Nel corso delle indagini gli investigatori che avevano messo in atto pedinamenti, intercettazioni ambientali e telefoniche avevano scoperto come si rifornivano numerosi assuntori.
Nel corso di un controllo uno dei tanti acquirenti era stato trovato con indosso la droga appena acquistata. Sempre la stessa persona aveva comprato precedentemente e per ben tre volte lo stupefacente. E sempre lo stesso assuntore avrebbe acquistato la droga anche dagli altri soggetti che adesso sono finiti sotto processo per spaccio di sostanze stupefacenti. In più di qualche occasione sarebbe stata ceduta anche della cocaina.
Ieri mattina il pubblico ministero ha chiesto le condanne per quasi tutti gli imputati. Fatta eccezione di due assoluzioni per le sorelle Salvatori, per gli altri ha chiesto pene che vanno dai due anni e sei mesi fino ad arrivare a sei mesi di reclusione.
Spetterà adesso al giudice pronunciare la sentenza. Nel collegio difensivo gli avvocati Giampiero Vellucci, Tony Ceccarelli, Luigi Tozzi, Antonio Ceccani, Fabrizio Ambrosi, Valentina Dori e Marco Cianfrocca.
Marina Mingarelli
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