MOBILITÁ ALTERNATIVA
Ma i fari sono puntati ora sullo sviluppo della pista ciclabile. In tanti hanno portato in questa due giorni di apertura le bici per farsi una pedalata o per consentire ai propri figli di andare in bicicletta sulla nuova pista ciclabile. Ed è su questo tema che ora bisogna accelerare. C'è un progetto di ciclabile che parte da via Puccini, allo Scalo e transitando per via Fontana Unica, via Ciamarra e via Mola Vecchia arriva sino al neo parco. Un progetto che poi si estenderà anche oltre, in direzione De Matthaeis passando lungo le sponde del fiume Cosa sino alla base dell'ascensore inclinato. Un'altra ramificazione della ciclabile prevede di collegare lo Scalo con il nuovo stadio Benito Stirpe mentre da via Ciamarra è prevista una deviazione verso via Marittima-Campo Coni per ricollegarsi alla già esistente ciclabile del parcheggio di via Vado del Tufo (Questura) e il quartiere Selva Piana. I fondi, oltre 1 milione di euro, di cui 330 mila già aggiudicati, ci sono ma bisogna attivarli solo trasformando i progetti preliminari in esecutivi e avviando i lavori, altrimenti il rischio di vederseli revocati è concreto.
LE RESISTENZE
Non mancano alcune resistenze come il caso di alcuni residenti in via Fontana Unica. Qui il progetto prevede che per realizzare lo spazio destinato alla ciclabile venga istituito un senso unico in direzione via Ciamarra. Ciò obbligherebbe i residenti di questa arteria che si devono dirigere in auto verso lo Scalo a percorrere qualche centinaia di metri in più per arrivare in via Marittima passando per via Ciamarra. «Investiremo ancora sulla rete di piste ciclabili ha risposto il sindaco Ottaviani il progetto c'è e lo faremo anche perché con l'ascensore inclinato anche la città alta potrà beneficiare di questo progetto ed andare in bicicletta. Su via Fontana Unica l'80% del traffico attuale è in direzione centro, si tratta di poche centinaia di metri da percorrere in auto, e il senso unico potrebbe essere provvisorio in attesa di realizzare la ciclabile sulle sponde del fiume Cosa». L'inaugurazione del Parco Matusa (orari di apertura 8-22 dalla domenica al giovedì sino alle 23 il venerdì e il sabato in estate sino alle 24) non deve però restare isolata. Se Frosinone vuole risalire le chine della classifica sulla qualità della vita. Spazi verdi, piste ciclabili, mobilità alternativa possono aumentare il benessere di una città.
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