Chiama la figlia per dirle addio, poi si dà fuoco: così si è consumata la tragedia a Roccasecca dei Volsci

Chiama la figlia per dirle addio, poi si dà fuoco: così si è consumata la tragedia a Roccasecca dei Volsci
di Marco Cusumano e Sandro Paglia
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Venerdì 21 Maggio 2021, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 10:36

Prima di darsi fuoco ha telefonato alla figlia per dirle addio. E' stata lei a chiamare immediatamente i carabinieri per tentare si salvare la mamma, purtroppo senza riuscirci.

Il suicidio è avvenuto ieri intorno alle 13,30 sulla strada comunale per Monte Curio, nel territorio di Roccasecca dei Volsci. Dopo la telefonata della figlia al 112, i carabinieri hanno allertato immediatamente i sanitari del 118. L'intervento è stato rapido, ma purtroppo le fiamme avevano già compromesso la donna di 51 anni, G.A. residente a Ceccano.

L'equipaggio di soccorso è arrivato con l'automedica insieme ai carabinieri di Priverno guidati dal luogotenente Saverio Guida e al capitano Francesco Vivona.

Vista la gravità della situazione è stata allertata anche l'eliambulanza per l'eventuale trasporto al centro grandi ustionati di Roma. Purtroppo però non è stato necessario, la donna è deceduta per le gravi ferite riportate.

La Procura di Latina ha aperto un'inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore Martina Taglione, e affidata ai carabinieri del nucleo operativo di Terracina. I militari per il momento non hanno dubbi sulla dinamica dei fatti che appare evidente, ma è stato deciso di effettuate comunque ulteriori approfondimenti investigativi. Innanzitutto è stata ascoltata la figlia della donna deceduta, la giovane che ha chiamato i militari dopo aver ricevuto la telefonata dalla mamma.

Ha parlato della grave depressione con la quale la madre combatteva da molto tempo. I carabinieri hanno sequestrato il telefono cellulare della signora che sarà sottoposto a una perizia tecnica con l'analisi delle chiamate in entrata e in un uscita, i messaggi whatsapp, le fotografie, i video, qualsiasi cosa che possa essere utile alla ricostruzione della dinamica dei fatti e alle motivazioni del gesto.

Dopo la tragedia sono arrivati alcuni familiari dalla ciociaria e anche il sindaco di Roccasecca dei Volsci, Barbara Petroni. I militari hanno sequestrato l'auto della vittima, una Clio di colore nero con il sedile del passeggero parzialmente bruciato. Poco distante dall'auto è stata trovata una tanica poggiata a terra e un accendino.

La dinamica sembra piuttosto chiara in tutta la sua drammaticità, ma gli investigatori intendono comunque proseguire con degli accertamenti e per questo, oltre all'esame esterno del cadavere, sarà necessaria l'autopsia con esami di laboratorio, considerando anche le condizioni del corpo.
 

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