A due settimane dell'episodio di bullismo che si è verificato a due passi dalla centralissima piazza Diamare, a Cassino torna la movida violenta. Venerdì sera si è verificata un'ennesima lite tra giovanissimi: ad avere la peggio è stato un ragazzo di 20 anni che ieri mattina è stato ricoverato all'ospedale Santa Scolastica di Cassino. Il ragazzo è giunto al pronto soccorso e ha riferito di un'aggressione subita: ha riportato un trauma cranico.
l ragazzo stava cercando di sedare una lite tra due giovani, uno dei quali suo amico, dinanzi ad un locale della Città Martire quando all'improvviso un altro giovanissimo lo colpito prima alle spalle e poi più volte alla testa. Inevitabile per il ventenne fare ricorso alle cure dei medici. E così il weekend della movida di Cassino è tornato a diventare violento dopo che solo sabato scorso era scattata una stretta con maggiori controlli da parte delle forze dell'ordine nei locali.
IL PRECEDENTE
A tal proposito vanno avanti le indagini in merito all'episodio che si è verificato lo scorso 4 febbraio: il bar che ha venduto alcolici ai minorenni a Cassino la sera in cui una ragazzina di soli 13 anni è stata bullizzata e molestata dal "branco" sarebbe ormai stato individuato.
I CONTROLLI
Dopo quell'episodio di due settimane fa, già sabato scorso è scattata una stretta sulla movida di Cassino con blitz a sorpresa nei locali da parte della polizia per controllare le carte d'identità dei giovanissimi che avevano acquistato alcolici nei bar e in alcuni casi anche agenti in borghese a sorvegliare che negli esercizi commerciali, al momento di somministrare bevande alcoliche ai ragazzi, venisse chiesto lo un documento d'identità per accertarsi se fossero maggiorenni o meno. La stretta sulla movida è stata attuata anche in questo weekend a partire già da venerdì sera ma i controlli non sono bastati a frenare l'ennesimo episodio di violenza che si è verificato venerdì sera. A chiedere maggiori pattuglie è stato proprio il sindaco Enzo Salera nell'incontro avuto con le forze dell'ordine. Per contrastare il fenomeno della movida violenta, già un anno fa - agli inizi del 2022 - l'amministrazione comunale si era impegnata a supportare polizia e carabinieri con l'ausilio dei vigili urbani. Per permettere agli agenti della polizia locale di pattugliare il territorio nelle ore serali del weekend, lo scorso mese di aprile erano state acquistate anche le armi: pistole e spray al peperoncino. A causa delle poche risorse di uomini del Comando il progetto non è però mai decollato. Nel corso dell'anno dovrebbero concretizzarsi nuove assunzioni per quel che riguarda la Municipale che da ieri ha anche un nuovo assessore: l'avvocato Monica Capitanio. Nei prossimi mesi potrebbero quindi scendere in strada anche i vigili urbani armati.Alberto Simone
© RIPRODUZIONE RISERVATA