Covid, in risalita la curva dei contagi.
Pronta la vaccinazione pediatrica

Covid, in risalita la curva dei contagi. Pronta la vaccinazione pediatrica
di Vincenzo Caramadre
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 10 Novembre 2021, 09:34

Torna a salire la curva dei contagi: sono 63 i nuovi positivi al Covid-19 in Ciociaria. Il dato è emerso all’esito del processo di laboratorio di 1259 tamponi molecolari eseguiti lunedì in provincia di Frosinone. 
I negativizzati sono stati 23 e non c’è stato alcun decesso. Il rapporto tra tamponi e nuovi positivi è stato del 5 percento, mentre nella giornata di lunedì era stato del 3,6 percento (27 nuovi casi su 780 tamponi), domenica era stato del 6,7 percento (1013 tamponi molecolari 68 positivi). 
I negativizzati sono 23, stabile il numero dei ricoverati sono 19.
Record di giornata per nuovi casi c’è stato a Ferentino con 14 casi; Cassino sette; Anagni sei; Frosinone e Sora quattro; Alatri e Paliano tre; Ausonia, Cervaro, Piglio, Serrone e Vallerotonda due. Un caso a Broccostella, Castro dei Volsci, Ceccano, Fiuggi, Fumone, Isola del Liri, Monte San Giovanni Campano, San Giorgio a Liri, Strangolagalli, Supino, Veroli e Vicalvi. 

Negli ultimi giorni l’indice dei contagi è tornato a salire e molti si sono interrogati sulla valenza del vaccino contro il Covid-19.
“Il vaccino riduce la diffusione del contagio e la gravità della malattia grazie ad una più pronta risposta immunitaria dei soggetti vaccinati – ha spiegato Bruno Macciocchi, pneumologo dell'Asl di Frosinone. – L'attivazione di memoria immunitaria ottenuta con il vaccino, costituisce l'indispensabile strumento per superare la vulnerabile fragilità del nostro organismo di fronte all'aggressività del coronavirus».
Nella Regione Lazio su 34.020 tamponi sono stati registrati 773 nuovi casi. Ben 324 in pi rispetto a lunedì. I decessi sono stati 12, i ricoverati 523, 61 le terapie intensive. Nel Lazio il rapporto tra positivi e tamponi è stato del 2,2 percento.
“Stiamo predisponendo il piano per eventuale vaccinazione della fascia 5-11 anni con i pediatri che prenderanno in carico le famiglie e i piccoli”, è stato spiegato dall’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato. “Ovviamente - ha aggiunto - attendiamo indicazioni ufficiali, ma la macchina organizzativa si è messa in moto.

Su roma sono previsti 15 centri dedicati aperti in orario pomeridiano e nei weekend per favorire la massima partecipazione lo stesso avverrà nelle province”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA