Casi di Covid nel Bresca, a rischio rinvio la partita con il Frosinone

Casi di Covid nel Bresca, a rischio rinvio la partita con il Frosinone
di Maurizio Di Rienzo
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Giovedì 26 Novembre 2020, 09:11

Dopo aver rinunciato alla trasferta di Empoli dove ieri pomeriggio avrebbe dovuto giocare la gara per il quarto turno della Coppa Italia, il Brescia potrebbe chiedere alla Lega di B il rinvio della partita di campionato contro il Frosinone in programma sabato al Mario Rigamonti all'ora di pranzo (14). Tutta colpa dei contagi da Covid-19 che si sono registrati nel gruppo-squadra tra la giornata di martedì e quella di ieri dopo i due tamponi effettuati.

Il numero esatto di positivi tra i giocatori non si conosce, ma da notizie che trapelano dal capoluogo lombardo, i casi di positività sarebbero 9. Per la precisione 8 tesserati - quasi tutti i big - e un componente dello staff medico. A tal proposito va ricordato che secondo le norme attualmente in vigore, per potersi giocare il jolly del rinvio di una gara, una squadra dovrebbe avere almeno 9 calciatori della rosa positivi. Il Brescia, quindi, è vicinissimo.

Intanto, in mattinata i componenti del gruppo-squadra saranno sottoposti a due tamponi, prima dell'allenamento (rapido) per stabilire chi potrà o meno parteciparvi rispettando tutte le prescrizioni previste in situazioni del genere e al termine della seduta (il molecolare) che la squadra è obbligata a fare entro le 48 ore precedenti la disputa della partita.

 

Cosa dice il regolamento

La richiesta di rinvio della gara in casa con il Frosinone da parte del Brescia, pertanto, dipenderà dal numero di casi di positività al coronavirus che potrebbero verificarsi nelle prossime ore, andando ad appesantire ulteriormente una situazione già molto precaria.

Il 25 ottobre scorso la Lega aveva rinviato a data da destinarsi Brescia-Cremonese, per un caso di positività tra le rondinelle. Intanto, il Brescia non essendosi presentato alle 14,30 di ieri al Castellani di Empoli, perderà per 3-0 a tavolino l'incontro di Coppa Italia e verrà di conseguenza eliminato dal torneo tricolore a tutto vantaggio dei toscani che, senza essere scesi in campo, passano così agli ottavi. Il club del presidente Cellino ha emesso un comunicato in cui spiega i motivi della rinuncia alla trasferta di Coppa Italia: Al fine di evitare lo svilupparsi di un focolaio all'interno del gruppo-squadra che potrebbe compromettere la continuazione del campionato di Serie B.

I giallazzurri, invece, ieri pomeriggio si sono allenati come sempre sul campo in erba naturale, a Ferentino, dove dopo il riscaldamento hanno lavorato sul possesso palla, svolto esercitazioni tecniche e disputato una partitella finale. La buona notizia riguarda Ariaudo. Il regista difensivo che il giorno prima si era fermato a causa di un affaticamento al polpaccio, è tornato ad allenarsi con il resto della squadra e, quindi, sabato a Brescia - se i lombardi non chiederanno il rinvio - dovrebbe partire titolare. Niente da fare, al contrario, per Capuano e Tabanelli. Il primo ha continuato a lavorare ancora a parte, mentre il secondo ha iniziato a sottoporsi a specifiche terapie per recuperare in tempi non eccessivamente lunghi, dalla lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia sinistra.

Oggi nuova seduta di allenamento

Oggi per Brighenti e soci è in programma una nuova seduta pomeridiana, sempre all'interno del centro sportivo di Ferentino.

A questo punto la difesa a tre del Frosinone davanti alla porta di Bardi, sul campo del Brescia, dovrebbe vedere in campo dal primo minuto Brighenti sul centro-destra, Ariaudo centrale e sul centro-sinistra uno tra il polacco Szyminski e l'italo-argentino Curado. Sulla linea mediana, invece, dovrebbero giocare sugli esterni Salvi a destra e uno tra Zampano e D'Elia a sinistra, Rohden, Maiello e Kastanos a centrocampo, mentre la coppia di attaccanti potrebbe essere formata da Ciano e da uno tra Novakovich e Parzyszek.

A meno che Nesta stavolta non voglia dare subito spazio a Dionisi che fra le punte a sua disposizione, nonostante gli alti e bassi del bomber, è quella che rispetto agli altri vede di più la porta e che ci mette il giusto spirito agonistico. Infine, Vivarini è il nuovo tecnico dell'Entella.
 

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