Covid, maxi screening al liceo di Ceccano: per ora positivi sette studenti

Covid, maxi screening al liceo di Ceccano: per ora positivi sette studenti
di Marco Barzelli
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Venerdì 30 Ottobre 2020, 07:00 - Ultimo aggiornamento: 08:51

Sono per ora sette gli studenti del liceo di Ceccano risultati positivi sia al test antigenico rapido che al conseguente tampone naso-faringeo. Questi i primi casi sicuri di Covid scovati grazie al maxi-screening attuato dalla Asl all’interno dell’istituto tra martedì 27 e mercoledì 28 ottobre. Si era reso necessario per via dei contagi relativi a cinque classi e tre docenti e proseguirà in giornata con i test rapidi sugli insegnanti. La dirigente scolastica Francesca Ardolino, dopo l’effettuazione di oltre 800 tamponi su alunni e personale Ata, ha scritto una lettera alla comunità scolastica ringraziando tutti gli attori coinvolti.

Da un lato, l’“Equipe anti-Covid per le scuole” di Roma, il sindaco Roberto Caligiore, il Centro operativo comunale, la Polizia municipale e la Protezione civile «per il contributo che ha reso possibile l’enorme lavoro svolto».

Dall’altro lato, «un “grazie” di cuore ai genitori che hanno condiviso l’importanza della collaborazione scuola-famiglia e il mio più sentito ringraziamento e plauso agli studenti che hanno dimostrato responsabilità e maturità».

La dirigente, però, ha tenuto anche a prendere le distanze «dalle dichiarazioni di “alcuni professori”, che essendo rimasti in incognita non è dato identificare, rivolte a mezzo stampa nei confronti dell’autorità sanitaria competente». Si riferisce a chi, come riportato su queste stesse colonne mercoledì scorso, aveva lamentato di non sapere se sarebbe rientrato o meno nell’indagine epidemiologica. «Non è certo per il costo dell’esame - avevano precisato - ma riteniamo che in qualità di personale pubblico la certificazione della Asl non possa essere sostituita da quella di qualsiasi azienda privata». Come reso noto ieri, invece, tutti i docenti saranno sottoposti a tampone oggi pomeriggio, a partire dalle 15.

La preside, la direttrice amministrativa Ersilia Terramagra e il personale amministrativo, invece, «eseguiranno i tamponi autonomamente e a proprie spese - ha specificato la stessa Ardolino - non intendendo ulteriormente gravare sulla Asl competente in questo momento di gravissimo disagio per molte persone che ne hanno di sicuro un maggiore bisogno».

Il liceo è pronto così a riaprire i battenti dopo la festa di Ognissanti. Fino ad allora sarà vigente l’ordinanza con la quale il sindaco Caligiore ha chiuso tutte le scuole cittadine dallo scorso 22 ottobre. Si era detto costretto a emanare il provvedimento per via dell’incertezza legata ai ritardi della Asl nell’esecuzione dei tamponi ai contatti degli alunni positivi degli istituti comprensivi.

Dal primo cittadino, intanto, l’altra ordinanza con cui ha disposto da ieri la sospensione del ricevimento del pubblico presso la sede dei Servizi demografici di via Salita al Castello. Una dipendente dell’Ufficio Anagrafe è risultata positiva al tampone rapido ed è in attesa dell’esito del test molecolare.

A proposito di sedi comunali, Palazzo Antonelli, l’edificio di via Stirpe (Ufficio tecnico, Urbanistica e Suap) e il Settore Servizi Sociali di via Falcone saranno dotati nei prossimi giorni di termoscanner. Vietato al pubblico e in diretta streaming, infine, anche il secondo Consiglio comunale della seconda Era Caligiore. Si terrà stamattina alle 10, sarà incentrato su bilancio e formazione delle commissioni consiliari, ma la questione Covid non sarà sicuramente lasciata fuori dalla porta.

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