Costi dell'energia da record, stagione a rischio per la stazione sciistica di Campo Staffi

L'anno scorso la bolletta che il gestore è tenuto a rimborsare al Comune di Filettino si è aggirata sui 25mila euro

Costi dell'energia da record, stagione a rischio per la stazione sciistica di Campo Staffi
di Annalisa Maggi
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Mercoledì 5 Ottobre 2022, 09:33 - Ultimo aggiornamento: 15:31

Il caro bollette mette a rischio la stagione invernale sui campi da sci ciociari. Non sono belle notizie quelle che arrivano da Campo Staffi per l'apertura della stagione invernale, sempre se le precipitazioni nevose assicureranno una copertura adeguata delle piste da sci. Al momento il freno maggiore è rappresentato dall'impennata dei costi dell'energia elettrica.

«Siamo molto preoccupati per l'aumento del costo dell'energia e, se la situazione dovesse rimanere questa dichiara Filippo Coluccelli della Riccardo II, la società che gestisce gli impianti di Campo Staffi nel territorio del Comune di Filettino il prossimo inverno sarà impossibile assicurare l'apertura tutti i giorni».

L'anno scorso la bolletta che il gestore è tenuto a rimborsare al Comune di Filettino si è aggirata sui 25mila euro.

La spesa è destinata a salire vertiginosamente e a incidere sull'andamento della prossima stagione a causa degli aumenti degli ultimi mesi ulteriormente aggravati dal rincaro del 60% scattato dal 1° ottobre. I costi di una stazione sciistica, inoltre, che si può considerare un settore energivoro dati gli elevati volumi necessari a far girare gli impianti, non si esauriscono alla voce dell'energia. Un'altra spesa considerevole riguarda la manutenzione degli impianti.

«Sui lavori per la manutenzione straordinaria di Campo Staffi il sindaco di Filettino ci ha fatto delle promesse dichiara Filippo Coluccelli speriamo le mantenga viste anche le potenzialità della stazione invernale che è in lizza per ospitare i campionati regionali e provinciali dei giovanissimi. A novembre la Fisi sceglierà la sede dei campionati che ci auguriamo possano tenersi a Campo Staffi. Nel frattempo, aggiunge Coluccelli - la situazione reale sui campi da sci è ferma al lunedì di Pasquetta di quest'anno, ultimo giorno di funzionamento degli impianti».

RISTORANTE IN VENDITA

Un altro segnale dei tempi che cambiano è la messa in vendita del ristorante La Genziana, situato proprio nel parcheggio di Campo Staffi. In questo caso, a spingere i proprietari ad appendere il cartello vendesi è stato il mancato ricambio generazionale. «Noi abbiamo raggiunto una certa età, figli e nipoti hanno scelto un'altra strada» - ci ha raccontato il titolare dello storico punto di riferimento per i frequentatori delle piste da sci di Filettino.

Se Atene (Campo Staffi) piange, Sparta (Campocatino) sembrerebbe ridere. Dove eravamo rimasti? A fine 2021 il Comune di Guarcino aveva indetto una gara per l'affidamento decennale della stazione di Campocatino. La gara, però, è andata deserta. A gennaio scorso, allora, l'ente locale è corso ai ripari con una gestione diretta. Nonostante la tardiva partenza dovuta prima alle scarse precipitazioni nevose e poi ai vari passaggi burocratici, a fine gennaio gli impianti hanno funzionato con continuità, garantendo agli appassionati dello sci e dello snowboard ma anche agli operatori turistici, l'opportunità di tornare alla normalità. Il 10 aprile la stazione di Campocatino ha chiuso i battenti e, durante l'estate, si è lavorato a un nuovo bando che dovrebbe essere pubblicato a breve per l'assegnazione decennale. Stavolta pare ci siano soggetti interessati a partecipare.
 

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