Il Frosinone in ritiro per ritrovare forza e stimoli

Il Frosinone in ritiro per ritrovare forza e stimoli
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Lunedì 29 Marzo 2021, 09:27 - Ultimo aggiornamento: 19:47

Delle ultime otto partite che rimangono da giocare fino al 7 maggio, giorno in cui il sipario calerà sull'attuale campionato di Serie B, il Frosinone (al momento dodicesimo con 38 punti) ne disputerà cinque contro avversari che lo precedono in classifica. Per la precisione la Salernitana, quinta a 48, il Cittadella, sesta a 45, la Spal, settima pure a 45, il Pisa a 40 e il Vicenza, stessi punti dei ciociari, ma all'undicesimo posto grazie ad una migliore differenza reti (0 contro - 8). E di queste cinque sfide la squadra di Fabio Grosso, fresco sostituto dell'esonerato Nesta alla guida della formazione canarina, ne giocherà 3 in casa, con il Cittadella sabato 10 aprile, con il Pisa nel turno infrasettimanale di martedì 20 e con il Vicenza sabato 1° maggio, nella penultima giornata di campionato prima della chiusura, venerdì 7 , sul campo della Reggina. Fatta eccezione per Pisa e Vicenza che al pari del Frosinone stanno rincorrendo la zona playoff, Cittadella, Spal e Salernitana si sono ritagliate già da tempo un posto nella griglia degli spareggi-promozione che, naturalmente, cercheranno di mantenere fino agli ultimi 90 minuti della stagione regolare.

Per il Frosinone, dunque, nella disperata corsa verso il traguardo dei playoff, potrebbe rivelarsi decisivo il “Benito Stirpe” dove, però, non vince da quattro mesi, cioè dall'ormai lontano 5 dicembre 2020, giorno in cui brindò all'ultimo successo in casa battendo per 3-2 in rimonta il Chievo. Proprio la squadra che oggi con i suoi 44 punti, si trova all'ottavo posto in classifica, l'ultimo utile per partecipare agli spareggi che decreteranno la terza promozione in Serie A. Paradossalmente, quindi, per continuare ad avere qualche chance di salire sul treno dei playoff, la squadra ciociara dovrà sfatare finalmente il tabù del “Benito Stirpe”, diventato terra di conquista per gli avversari di turno, a prescindere dalle loro qualità, ma al tempo stesso continuare a fare punti anche in trasferta.

E con la speranza, inoltre, che le formazioni più vicine in classifica tipo Chievo, Spal e Cittadella, per ora avanti rispettivamente di 6 e 7 punti, nella volata finale non riescano a mantenere quel passo spedito che ha permesso loro di assestarsi negli ultimi tre posti utili per gli spareggi-promozione.

Insomma, Brighenti e soci a cominciare da venerdì prossimo (ore 17) contro la pericolante Reggiana, prima avversaria alla ripresa dopo la sosta, anche senza la presenza sugli spalti, quantomeno degli 11.000 abbonati dei 16.227 tifosi in totale che può contenere il “Benito Stirpe”, dovranno tornare a sfruttare il “fattore campo” ed a ruggire come leoni. In questo finale di stagione, il Frosinone è atteso da sfide infuocate e starà a Fabio Grosso dare la scossa necessaria perché la squadra riprenda la marcia con un passo diverso e più spedito rispetto a quanto non è stato in grado di fare con Nesta in panchina. Intanto, da ieri sera al termine della seduta pomeridiana, come annunciato lunedì scorso in conferenza dal presidente Maurizio Stirpe, i giallazzurri sono andati in ritiro a tempo indeterminato. Come quartiere generale è stato scelto l'Hotel Fontana Olente che si trova a poche centinaia di metri dal centro sportivo di via Casilina, a Ferentino. Nel primo giorno di allenamento pomeridiano dopo il riposo di sabato, la squadra ha svolto riscaldamento, lavoro aerobico e partita a campo ridotto. Assente Kastanos impegnato con la propria nazionale, terapie per Boloca, differenziato per Millico, Luciani e Baroni, infortunati di lungo corso. Parzialmente in gruppo, invece, Rohden che sta smaltendo i postumi di una infiammazione al ginocchio ed è probabile che il centrocampista svedese possa essere recuperato per la gara in casa di venerdì contro la Reggiana. Oggi, infine, è in programma una doppia seduta, sempre a Ferentino.
Mau. Di. Ri.

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