Da oggi la Ciociaria è in zona rossa e lo sarà per i prossimi quattordici giorni. Uno dei fronti che terrà impegnate le forze dell’ordine sarà quello dei controlli sul rispetto delle misure anticontagio. Passa anche da qui la lotta alla circolazione del Covid. E i primi segnali sono arrivati nel fine settimana, quando era già stato annunciato che la provincia sarebbe passata dalla fascia arancione a quella che prevede le maggiori restrizioni.
Così, in due giorni, sono stati quattordici i multati, cui viene contestato di aver violato i divieti imposti per fronteggiare la pandemia. Persone di tutte le età, dai 20 ai 60 anni. In undici, tutti uomini, sono incappati nell’attività di vigilanza dei militari di Anagni, Acuto e Paliano. Stando alla ricostruzione, si trovavano lontano dal luogo di residenza senza un giustificato motivo: per loro è scattata la sanzione amministrativa. Stessa sorte è toccata a una 36enne di Fondi, notata dai carabinieri di Esperia dopo che era arrivata in Ciociaria dal Pontino nonostante le prescrizioni.
Una sanzione amministrativa di 373 euro, invece, nell’ambito dei servizi predisposti per il contenimento dell’emergenza sanitaria, è stata elevata dai militari di Boville a un giovane proveniente da un paese dell’hinterland. È stato anche segnalato alla Prefettura e gli è stata ritirata la patente perché, durante le verifiche eseguite anche sull’auto, è stata trovata hashish, poco più di un grammo.