Frosinone, per i ciociari il test d’ingresso a Medicina si terrà a Cassino

Frosinone, per i ciociari il test d’ingresso a Medicina si terrà a Cassino
di Elena Pittiglio
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Venerdì 3 Luglio 2020, 06:40 - Ultimo aggiornamento: 12:39


L’emergenza Covid 19 stravolge le modalità di accesso ad alcune facoltà. Medicina e Chirurgia è una di queste. Le aspiranti matricole di Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e Protesi Dentaria, residenti in provincia di Frosinone, quest’anno non dovranno recarsi a Roma per sostenere l’esame d’accesso, ma presso la sede universitaria più vicina. Quindi sarà l’università di Cassino e del Lazio Meridionale ad ospitare il prossimo 3 settembre le prove d’ingresso ai corsi di laurea a ciclo unico in Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e Protesi Dentaria. Non solo gli studenti residenti in provincia di Frosinone, ma anche quelli che risiedono in una provincia limitrofa. In sintesi anche gli studenti residenti in provincia di Caserta potranno recarsi a Cassino per sostenere il test a Medicina.
Dal primo luglio si può effettuare l’iscrizione on line. Per sostenere la prova all’ateneo di Cassino è necessaria la doppia iscrizione, sul portale Universitaly e sulla piattaforma Gomp. I termini per l’iscrizione scadranno il 23 luglio alle ore 15.00. L’università di Cassino specifica che dopo aver effettuato la regolare iscrizione su Universitaly, il candidato dovrà registrarsi sulla piattaforma Gomp e seguire, poi, le istruzioni per perfezionare il versamento del contributo d’iscrizione di cento euro. Per il versamento il tempo utile per effettuarlo scadrà invece il prossimo 31 luglio. La ricevuta del pagamento dovrà essere esibita da ogni candidato il giorno delle prove, il 3 settembre alle ore 8.00 presso il Campus della Folcara dell’ateneo di Cassino e del Lazio Meridionale. Oltre alla ricevuta, lo studente dovrà essere munito di un documento di riconoscimento.

Intanto la Regione Lazio e DiscoO Lazio hanno pubblicato il bando “Borse di studio straordinarie” a sostegno degli studenti che a causa dell’emergenza coronavirus non hanno potuto sostenere gli esami ed acquisire i crediti necessari per la partecipazione al Bando per il diritto allo studio 2020-2021. Il Bando arriva dopo il contributo all’abitare, il bonus connettività e i buoni libro. Il Bando “Borse di studio straordinarie” è stato possibile realizzarlo grazie ad un finanziamento arrivato dal Ministero dell'Università e della Ricerca e a seguito delle istanze espresse sia dagli studenti sia dalle famiglie.

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