Consegna dei farmaci a domicilio, l'emergenza coronavirus premia una start-up nata a Frosinone

Consegna dei farmaci a domicilio, l'emergenza coronavirus premia una start-up nata a Frosinone
di Pierfederico Pernarella
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Mercoledì 13 Maggio 2020, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 14:56

Giovani, intraprendenti e soprattutto lungimiranti. Certo, non avrebbero mai potuto immaginare che un intero Paese sarebbe dovuto rimanere chiuso in casa per settimane e settimane, ma l'intuizione che prima o poi la consegna a domicilio dei farmaci avrebbe conosciuto le sue fortune ha pagato.

E' la bella storia di Farmamico, una start-up fondata da un gruppo di ragazzi di Frosinone che ha cominciato a muovere i primi passi l'anno scorso. L'idea della consegna dei farmaci a domicilio non era in sé nuova, servizi del genere era già stati attivati in Nord Italia, il progetto ciociaro ha una sua particolarità: per gli utenti il servizio non comporta alcun costo aggiuntivo. A pagarlo sono le farmacie associate che rappresentano il canale principale attraverso cui sta operando Farmamico.

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La consegna può avvenire anche attraverso i canali web tradizionali, oppure mediante una app. Basta registrarsi sul sito web della start up. Per chi ha bisogno di assistenza nella registrazione c’è un numero verde. Una volta inseriti i propri dati, il fattorino riceverà una mail con la documentazione da far firmare all’utente.

Fatto anche questo passaggio, nel sistema può essere inserito il piano clinico dell’utente, il quale, gratuitamente, non avrà più l’incombenza di andare a prendere i medicinali.

Tutto sarà automatizzato grazie ad un software elaborato da un ingegnere informatico della start up. Nel momento in cui i farmaci stanno per finire, il fattorino, attraverso una app dedicata, riceverà una mail per andare a ritirare prima le ricette dai medici e poi i medicinali in farmacia. All’utente non resterà che pagare i farmaci senza alcun costo aggiuntivo.

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Il servizio era stato pensato per tutte quelle persone che, per motivi di età o di salute, non hanno la possibilità di andare dal medico e in farmacia. Un mercato di nicchia, tipico delle start-up. Poi a marzo scorso, con la pandemia del coronavirus, è arrivato il lockdown. E la domanda del servizio è praticamente schizzata.

«Nei mesi dell'emergenza Covid-19 - racconta Angelo Solli, fondatore e amministratore di Farmamico - il mercato farmaceutico online, che secondo ha avuto un incremento di vendite pari al ​+148%. Noi abbiamo registrato un incremento di richieste di consegna a domicilio di farmaci pari al 210%: il 96,2% degli ordini è stato generato direttamente dal canale farmacia mentre il restante 3,8%​ dai canali web e app ​Farmamico»​.

Un incremento vertiginoso delle richieste, spiega ancora Solli, «dettato dalla situazione che si è venuta a creare in questi mesi di emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 che ha sconvolto la vita quotidiana. Il mondo dell'​home delivery ​ha soddisfatto le esigenze delle persone rinchiuse in casa e questo li ha portati di conseguenza ad un'evoluzione digitale importante dando la possibilità di ricevere a casa anche i medicinali con ricetta». 




 

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