Consegna dei farmaci a domicilio, l'idea di un gruppo di giovani diventa un'impresa

Consegna dei farmaci a domicilio, l'idea di un gruppo di giovani diventa un'impresa
di Pierfederico Pernarella
3 Minuti di Lettura
Venerdì 22 Febbraio 2019, 20:37
Una volta che si entra a far parte del sistema, agli utenti non resta che fare una cosa soltanto: aprire la porta al fattorino, firmare la ricevuta e pagare.

Si chiama Farmamico la start up fondata da un gruppo di ragazzi di Frosinone con un obiettivo non solo imprenditoriale, ma anche socio-assistenziale: offrire un servizio di consegna a domicilio dei farmaci rivolto a tutte le persone che non hanno la possibilità di andare dal medico e in farmacia.
Se l’idea della consegna a casa dei farmaci non è nuova, servizi del genere esistono già nel Nord Italia, il progetto ciociaro presenta una novità e non di poco conto: per gli utenti il servizio non comporta alcun costo aggiuntivo. A pagarlo saranno le farmacie associate.

COME FUNZIONA
Agli utenti basta registrarsi sul sito web della start up. Per chi ha bisogno di assistenza nella registrazione c’è un numero verde. Una volta inseriti i propri dati, il fattorino riceverà una mail con la documentazione da far firmare all’utente. Fatto anche questo passaggio, nel sistema può essere inserito il piano clinico dell’utente, il quale, gratuitamente, non avrà più l’incombenza di andare a prendere i medicinali.
Tutto sarà automatizzato grazie ad un software elaborato da un ingegnere informatico della start up. Nel momento in cui i farmaci stanno per finire, il fattorino, attraverso una app dedicata, riceverà una mail per andare a ritirare prima le ricette dai medici e poi i medicinali in farmacia. All’utente non resterà che pagare i farmaci senza alcun costo aggiuntivo.

IN CORSO LA FASE TEST
Il progetto è ora in fase di prova con il coinvolgimento di 50 utenti e l’adesione di una farmacia, ma a breve ce ne sarà anche un’altra.
«Il test sta andando bene, il sistema sta rispondendo come speravamo, siamo molto soddisfatti - spiega Angelo Solli -. La fase di test sarà ultimata a fine di aprile. Prevediamo di coinvolgere circa 500 utenti nel giro di 4-5 mesi. Ovvio che si tratta di stime. L’obiettivo è quello fornire il servizio a case di cura e ospedali. Nei prossimi giorni incontreremo anche i medici di famiglia. Inoltre verrà realizzata una piattaforma di e-commerce in cui l’utente potrà acquistare i farmaci da banco per i quali non è necessaria la ricetta».

I PROTAGONISTI
Quella di Farmamico, oltre che un progetto utile e ingegnoso, è anche una bella storia di imprenditorialità giovanile nata nelle aule dell’università di Cassino. I ragazzi che fanno parte della start up hanno tra i 25 e i 28 anni. Ognuno si occupa di un aspetto specifico.

La squadra è composta da Angelo Solli, Giovanni Fantasia, Silvia Malizia, Giammarco Malizia, Matteo Minotti e Edoardo Trento. A dargli supporto Marianna Castellani, operatrice sociale. L’idea è stata sviluppata, attraverso il sostegno di Confimprese, grazie al finanziamento concesso dalla Banca Popolare del Cassinate nell’ambito del concorso “Prima Idea”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA