Frosinone. Condono edilizio,
il Comune accelera

Frosinone. Condono edilizio, il Comune accelera
di Gianpaolo Russo
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Venerdì 15 Novembre 2019, 13:10 - Ultimo aggiornamento: 4 Aprile, 19:33
Il comune di Frosinone ha sempre meno personale? Allora si incaricano i privati.
Così per 3300 cittadini di Frosinone che hanno presentato nel corso di questi ultimi anni istanza di condono edilizio, la loro richiesta potrebbe finalmente essere soddisfatta. Nell'ultima giunta comunale, a fronte di croniche carenze in organico all'interno dell'ente pubblico, si è deciso di esternalizzare le pratiche di condono edilizio. A Frosinone, come in altre arti del paese, il fenomeno dell'abusivismo edilizio è molto diffuso. In totale i frusinati hanno presentato, dal 1987, 8500 istanze di condono e ad oggi sono state definite circa 5.200 domande mentre risultano pendenti ancora 3.300 istanze derivanti o dal mancato ritiro dell'atto finale, per mera decisione degli interessati, oppure dalla decisione dei diversi titolari delle domande di non corrispondere le somme dovute all'amministrazione per il rilascio di titolo edilizio di condono; oppure dalla concreta inammissibilità, per varie ragioni, delle domande o dalla carenza di personale interno. La definizione completa delle domande potrebbe comportare un potenziale gettito complessivo variabile tra i 3 e i 4 milioni di euro.
«L'amministrazione spiegano dal Comune - intende snellire la tempistica di gestione ed evasione dei procedimenti di condono: è necessario, infatti, garantire ai cittadini tempi certi per il rilascio delle concessioni a sanatoria. Il servizio sarà dunque esternalizzato in step consecutivi e successivi. Operando in tal senso, sarà pertanto possibile evadere non meno di 500 istanze l'anno, rispetto al trend consolidato di passato di circa 100 pratiche per anno. L'individuazione del personale altamente qualificato cui affidare l'incarico avverrà tramite selezione pubblica».
 
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