La proposta di delibera è stata illustrata ai colleghi e ad alcuni operatori dell’Ares 118 seduti tra il pubblico in un dettagliato intervento del consigliere di maggioranza Federica Aceto che, dopo aver sintetizzato l’iter amministrativo seguito per arrivare all’accorpamento, ha elencato disagi e difficoltà che la disposizione regionale farà registrare sia sul personale coinvolto, sia sull’utenza provinciale del servizio Ares 118. Un approfondimento che ha fatto leva sugli aspetti logistico organizzativi e soprattutto su quelli della mancata conoscenza dialettale e territoriale che si troverebbero ad affrontare gli operatori davanti alle richieste di soccorso. Tra gli interventi, tutti favorevoli alla votazione del documento, anche quello dell’assessore alla Pubblica Istruzione Mario Sodani che ha voluto ricordare di essere stato (con il gruppo Patto Civico) tra i primi, nel lontano 2014, a contestare la decisione di un accorpamento delle centrali Ares 118. Sfumature polemica sono arrivate solo in chiusura della seduta quando il consigliere di opposizione Manuela Maliziola ha criticato l’intervento “troppo politicizzato del Sindaco. Su questioni importanti come quello sanitario di cui ci stiamo occupando oggi non possono esserci rivendicazioni di natura politica”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA