Cassino, rimossa la stele in onore
dei parà tedeschi dopo le polemiche

La stele dei parà tedeschi è stata rimossa questa mattina dagli organizzatori su sollecitazione del sindaco di Cassino. Sono rimaste alla base solamente tre massi con sopra targhe in italiano, inglese e tedesco con scritto:”In memoria e monito di tutti i soldati caduti nel 1944 durante la sanguinosa battaglia di Cassino e delle vittime civili di quella terribile guerra”.  Firmato l’Associazione Paracadutisti Tedeschi di Nagol. La stele era rappresentata da un paracadute, simbolo dei parà tedeschi guidati dal capitano nazista Ferdinand Foltin che aveva installato nella vicina grotta il suo comando militare nel gennaio 1944 durante la seconda guerra mondiale. La cerimonia di inaugurare una stele nei pressi della grotta in abbandono in onore dei parà, a cura dell’associazione albergatori di Cassino e dell’associazione dei paracadutisti tedeschi, in collaborazione con il comune è stata contestata dall’Anpi, da diverse associazioni e da forze politiche e da cittadini. Domenica mattina il sindaco aveva fatto annullare la cerimonia ed ora anche di togliere la stele. Anche perché non era stata rispettata la procedura di legge, ossia una delibera di giunta da inviare alla prefettura per l’autorizzazione prevista per l’apposizione di targhe e monumenti storici.