Cassino, Asbit Supergas:
ricordato il sacrificio
dei Vigili del Fuoco

Cassino, Asbit Supergas: ricordato il sacrificio dei Vigili del Fuoco
di Vincenzo Caramadre
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Venerdì 13 Luglio 2018, 15:20
E' stata ricordata, ieri 12 luglio, la tragica esplosione avvenuta nello stabilimento Asbit Supergas di Cassino,  a seguito della quale persero la vita sei persone di cui quattro erano Vigili del Fuoco accorsi sul luogo dell’evento per prestare soccorso.

In particolare, quel 12 luglio del 1977 la squadra dei Vigili del Fuoco in servizio presso il distaccamento di Cassino fu chiamata per contenere la fuga gas GPL che fuoriusciva dallo stabilimento Asbit Supergas sito, allora, in via Iannacone nel quartiere di San Bartolomeo del Comune di Cassino.

Durante le operazioni di soccorso la squadra dei Vigili del Fuoco fu investita da una violenta ed imprevedibile esplosione causata dall’innesco del gas Gpl rilasciato in ambiente; il calore e le forti pressioni conseguenti all’evento furono tragicamente fatali per 4 componenti della squadra dei Vigili del Fuoco e per il titolare e un dipendente dello stabilimento.

L’unico superstite della squadra, il Vigile Mario Di Giorgio, oggi in quiescenza con la qualifica di Ispettore Antincendi Esperto, fu insignito della massima onorificenza, la Medaglia d’Oro al Valor Civile, assieme ai colleghi Mario Di Santo, Bernardo Germani, Antonio Valentino e Mario Passero, che, purtroppo, persero la vita nel fatale incidente.
A questi ultimi è intitolata la Caserma dei Vigili del Fuoco di Cassino, nel cui piazzale sorge oggi una stele in ricordo del loro estremo sacrificio.
Ieri, nel giorno della ricorrenza, tutto il personale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Frosinone si è schierato nelle varie sedi per osservare un minuto di silenzio accompagnato dal suono delle sirene a commemorazione dei colleghi caduti in servizio.
 
 
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