Cassino, 96 infermieri dell'ospedale Santa Scolastica in malattia, l'Asl dispone le visite fiscali

ospedale di Cassino
di Antonio Tortolano
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Mercoledì 25 Novembre 2020, 08:14 - Ultimo aggiornamento: 18:46

Ben 96  infermieri dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino si sono messi in malattia. E per loro l’Asl ha disposto “serie visite fiscali”. Nella primavera scorsa furono addirittura 120 fra medici e infermieri a rimanere a casa per timore del Covid.  A dolersi di questa assenza “proprio in questo periodo così drammatico” è stata la neo direttrice dell’azienda sanitaria frusinate Pierpaola D’Alessandro durante la visita istituzionale di ieri mattina al comune di Cassino con il sindaco Enzo Salera. La direttrice era accompagnata dal neo direttore sanitario Simona Carli. Una tappa prima di recarsi in ospedale per una riunione organizzativa. “Ha parlato – ha detto il primo cittadino - di battaglia storica riguardo a quella che si ha di fronte, da combattere anzitutto lavorando sull’orgoglio oltre che sulla professionalità e la passione degli operatori sanitari.”  Ed ancora la dottoressa D’Alessandro:“Premieremo quelli bravi”, lasciando intendere anche che non bisogna farsi condizionare dai “lamentosi” di professione.  Ed ha aggiunto:“ Non bisognerà guardare in faccia a nessuno ma solo all’interesse generale. Siamo chiamati ad operare un radicale cambiamento, una totale rottura  con quello che era prima. Sapendo guardare alla parte buona  cercheremo di alzare il livello “. Ha annunciato  che si procederà con i concorsi per assumere medici e infermieri. Il sindaco, da parte sua, ne ha condiviso le idee, e le ha manifestato “i sensi di profonda stima nel difficile compito affidatole e le ha rinnovato gli auguri di buon lavoro, auspicando  un positivo raccordo pur nella distinzione dei ruoli.” Poi insieme si sono recati al Santa Scolastica dove la manager ha discusso con i primari e il direttore sanitario della organizzazione dei vari reparti.

E’ stato precisato che l’ospedale è pienamente funzionante sia come struttura Covid che non Covid. Funzionano anche le sale operatorie.  “Nell’incontro che ho avuto con la Direttrice Generale– ha spiegato il sindaco – ho sollecitato un investimento importante  per l’ospedale Santa Scolastica  che per il numero di abitanti del territorio sud Lazio, per la sua posizione di centralità fra tre regioni, per il fatto di essere al centro di strade fondamentali per la viabilità nazionale, è un nosocomio di primaria importanza e come tale va trattato.  La  nuova governance ha mostrato un dinamismo e una visione che, unita alla fine del commissariamento della Sanità e alla possibilità di assumere in campo sanitario, fa ben sperare per il futuro. Anche se è bene ricordare che il futuro prossimo, quello dei mesi che verranno sarà davvero drammatico. E per questo non posso che ringraziare, una volta di più, tutto il personale sanitario che sta facendo un lavoro encomiabile di fronte a questa difficile sfida che tutti ci troviamo a vivere”.

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