Frosinone, dopo il colpo in laguna si attendono conferme

Frosinone, dopo il colpo in laguna si attendono conferme
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Lunedì 5 Ottobre 2020, 08:10

Frosinone, genio e sregolatezza. Possiamo definirla così la squadra di Nesta dopo averla vista all'opera al “Penzo” contro il Venezia, battuto 2-0 con i gol dello statunitense Novakovich e del polacco Szyminski, entrambi nella ripresa.

Genio e sregolatezza, ma non è una novità. Con i giallazzurri ci abbiamo fatto l'abitudine. Una storia che si ripete dal campionato di un anno fa, da quando cioè Nesta ha preso in mano le redini di una formazione capace di passare nell'arco di un tempo, dalla più scialba delle prestazioni ad una esibizione in linea con la qualità della rosa. E soprattutto capace di regalare una ventata di entusiasmo oltre che di ridurre ai minimi termini un avversario che nei primi 45' aveva dominato addirittura la scena, ma perdendosi clamorosamente in zona gol. Questo è successo contro la formazione di Zanetti che, una volta sprecato il bonus dell'agonismo, dell'aggressività e di qualche interessante manovra offensiva, fino ad arrivare pericolosamente in un paio di occasioni davanti alla porta di Bardi, ha dovuto arrendersi agli uomini di Nesta. Eh, sì perché nella seconda frazione dell'incontro, i ciociari si sono scatenati prendendosi a loro volta la scena sul palcoscenico del “Penzo” e realizzando, appunto, con Novakovich e Szyminski i due bellissimi gol che hanno permesso loro di portare a casa punti preziosi per la classifica e il morale.

“Sono sicuro che questa squadra farà un campionato importante perché è forte”, il commento di Nesta al termine della vittoriosa gara con il Venezia. Ora, comunque, si attendono conferme perché una rondine non fa primavera, come recita il proverbio. Nel senso che sì, Brighenti e soci hanno vinto con pieno merito lasciando però un tempo nelle mani dei padroni di casa. E già a partire dalla prossima partita al “Benito Stirpe “ contro l'Ascoli in programma dopo la sosta, saranno chiamati a ripetere quantomeno la convincente prestazione del secondo tempo contro i lagunari. Insomma, dal Frosinone alla ripresa del campionato (il 17 ottobre) ci si aspetta quella continuità di risultati e di atteggiamento senza la quale, come è accaduto nella passata stagione, diventa complicato rimanere ai vertici della classifica. La squadra di Nesta ha le carte in regola per riuscire ad esprimersi su buoni livelli e lo ha dimostrato a Venezia. In futuro, però, non dovrà continuare a regalare i primi tempi agli avversari, restando rintanata passivamente nella propria metà campo e rinunciando a prendere in mano l'iniziativa con spirito battagliero. Dovrà prendere, invece, il coraggio a due mani e cercare di fare la partita. E' soprattutto sulla testa dei propri giocatori che l'allenatore, insomma, dovrà lavorare in queste quasi due settimane che lo separano dalla sfida in casa contro l'Ascoli.

Intanto, la squadra si gode i due giorni di riposo e tornerà ad allenarsi domani pomeriggio a Ferentino. Questa sera alle 20, invece, calerà il sipario sul mercato. Nel Frosinone si guarda in particolare alle uscite e per questo Frara è volato a Milano dove in queste ultime ore di trattative cercherà di trovare una sistemazione a Trotta e Citro. Al primo sono interessate Vicenza e Chievo, al secondo l'Avellino, ma resta l'incognita dell'ingaggio importante dei due attaccanti. Dall'Atalanta, infine, potrebbe arrivare in prestito il centrocampista Carraro, nazionale Under 21, richiesto da Nesta che ne conosce le qualità per averlo allenato ai tempi del Perugia. Ma senza partenze, difficilmente ci saranno altri arrivi.

Mau. Di. Ri.
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