Incendia l'auto della suocera, 27enne residente nel capoluogo indagato per stalking e danneggiamento. La vicenda risale all'ottobre dello scorso anno quando a seguito dei maltrattamenti subìti, la compagna, sua coetanea, aveva deciso di interrompere la relazione. Troppe volte aveva pianto a causa dei comportamenti violenti del suo convivente, un operaio che nonostante la sua giovane età mostrava di essere una persona aggressiva ed autoritaria.
Le continue vessazioni, gli insulti e le minacce avevano trasformato il carattere della ragazza che viveva in uno stato perenne di ansia.
Così un giorno il giovane è riuscito a penetrare nel garage del nonno della ex dove si trovava parcheggiata la vettura della suocera. Una volta all'interno ha cosparso la macchina di benzina e poi le ha dato fuoco. A domare le fiamme i vigili del fuoco del comando provinciale. E se il giovane all'epoca dei fatti non era stato arrestato è perché era trascorsa la fragranza di reato. La ragazza però dopo quel deprecabile episodio, e le ripetute minacce di morte da parte dell'ex, si è rivolta all'associazione del Telefono Rosa a Frosinone e tramite l'avvocato Cristiana Cialone che opera all'interno della Onlus che si occupa di violenza sulle donne e di genere, ha fatto scattare la denuncia.
A conclusione delle indagini il pubblico ministero ha chiesto il rinvio a giudizio dell'operaio per stalking e danneggiamento. Il prossimo settembre l'uomo dovrà comparire davanti al giudice per le udienze preliminari. Intanto il giudice inquirente a seguito dell'accaduto ha disposto il divieto di avvicinamento nei confronti della ragazza. Se l'operaio trasgredirà tale disposizione verrà immediatamente arrestato.