«Battaglia di Montecassino, un pezzo di storia italiana»: proposta di legge sulla Liberazione

«Battaglia di Montecassino, un pezzo di storia italiana»: proposta di legge sulla Liberazione
di Domenico Tortolano
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Giovedì 19 Maggio 2022, 09:00

Tutti in piedi nel palazzo badiale, sotto lo sguardo severo della statua di san Benedetto, ad ascoltare la canzone Papaveri rossi su Montecassino mentre sullo schermo scorrevano le immagini della guerra che 78 anni fa sconvolse il basso Lazio. Dopo l'inno polacco, la canzone della vittoria dell'esercito del gen. Anders è quella più popolare in Polonia e si ascolta in piedi. E ieri ricorreva una data storica per il popolo polacco: il 18 maggio 1944 significa la conquista di Montecassino e la sconfitta delle truppe tedesche costrette ad arretrare dopo Roma ed oltre. E per l'ambasciatrice Anna Maria Anders, figlia del conquistatore del sacro monte, fu una delle più cruenti e significative battaglie della Seconda guerra mondiale. Ed ha aggiunto: «I papaveri si trovano, in Italia, in Polonia e in Ucraina, e noi dobbiamo batterci per la libertà dei popoli».
LE DUE CERIMONIE
E ieri due cerimonie per ricordare quella vittoria, una a Cassino e l'altra a Montecassino al sacrario militare dove riposano 1052 soldati caduti sul fronte di Cassino, considerati eroi. E la terza cerimonia si è tenuta al palagio badiale per una iniziativa parlamentare. Due deputati di Cinque Stelle, Filippo Gallinella di Perugia, e Maurizio Cattoi, di Bolzano, non eletti nel Lazio, il primo in Umbria e il secondo nelle Marche, hanno presentato una Proposta di legge per l'istituzione della Giornata della battaglia di Montecassino e della canzone di guerra polacca Papaveri rossi su Montecassino. Presenti l'ambasciatrice polacca Anna Maria Anders, il sindaco, Enzo Salera, l'assessore alla cultura Danilo Grossi, la presidente del Consiglio Comunale, Barbara Di Rollo, il consigliere Sergio Marandola, don Luigi Di Bussolo, in rappresentanza dell'abate Donato Ogliari, autorità militari e il deputato Gallinella. Il collega Cattoi si è collegato in teleconferenza, impossibilitato a venire a Cassino per impegni alla Camera. Presenti anche alcune classi delle Superiori, proprio perché - come ha detto il Sindaco con questa giornata del 18 maggio vogliamo sensibilizzare i nostri studenti su quanto avvenuto qui 78 anni fa, su cosa procura l'azione distruttrice della guerra e sul tema della pace».
I PARLAMENTARI
Ha quindi ringraziato i due parlamentari per l'iniziativa da loro intrapresa che nasce da sensibilità e consapevolezza non comuni. Salera ha quindi rilevato l'importanza della proposta di legge. L'on. Gallinella ha spiegato che transitando sull'autostrada e vedendo da lontano l'abbazia di Montecassino è andato a studiare i motivi della sua distruzione durante la guerra. Perché «a Cassino si è scritto un pezzo di storia italiana». E di qui l'intenzione della proposta di legge che è volta «ad istituire una ricorrenza nazionale per promuovere e suscitare nelle giovani generazioni gli ideali della pace, della partecipazione civile, della solidarietà e del volontariato».
La battaglia di Montecassino, anche nota come la battaglia per Roma, ricordata anche con la composizione musicale Papaveri rossi su Montecassino, ha il fine di tener vivo il ricordo delle gesta dei soldati polacchi che «permisero alle popolazioni civili della Ciociaria di liberarsi dallo stato di asservimento e di degrado in cui erano state ridotte a causa delle azioni belliche che opprimevano il territorio del Cassinate e della Valle del Liri».
La proposta di legge, tra l'altro, prevede anche uno stanziamento di fondi a favore del Comune e della fondazione del Museo Memoriale del 2° Corpo d'armata polacco in Italia.

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