Caso ospedale, scoppia la bagarre in Consiglio a Cassino. Poi Salera e Petrarcone fanno pace al ristorante

Un momento dello scontro in Consiglio comunale a Cassino
di Domenico Tortolano
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Venerdì 10 Luglio 2020, 23:40 - Ultimo aggiornamento: 13 Luglio, 08:56

Consiglio comunale movimentato ieri mattina a Cassino per tre temi importanti per il territorio. Quali l’ospedale, che ha provocato anche una iniziale bagarre tra minoranza e maggioranza, la Fiat e la Tav. Gli argomenti dopo un vivace dibattito sono passati tutti e tre con iniziative diverse. Giornata movimentata che si è conclusa con un pranzo di pace tra il sindaco e l’ex, Salera e Petrarcone.

Ad inizio di seduta la minoranza ha chiesto di cominciare con il problema dell’ospedale per la chiusura, da mesi, delle sale operatorie per mancanza di anestesisti. E al parere negativo della presidente Barbara Di Rollo, prima le interrogazioni come da regolamento e poi l’argomento sanità non all’ordine del giorno, c’è stata la protesta dei consiglieri Abbruzzese, Mignanelli ed altri. Quando, però, la presidente Di Rollo è riuscita a parlare ha spiegato che proprio ieri mattina era stato già indicato un Consiglio comunale aperto da tenersi il prossimo 27 luglio alle ore 10 alla presenza del direttore dell’Asl e l’invito anche all’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato gli animi si sono placati.

Sono stati cinque minuti di bagarre con proteste plateali della minoranza. Poi la presidente Di Rollo ha convinto tutti che il 27 luglio potranno fare le domande al direttore generale Magrini.

In un documento la minoranza ha spiegato che le criticità dell’ospedale sono rappresentate soprattutto dalla mancanza di medici. E quindi servirebbero 6 anestesisti, 2 medici per l’osservazione breve, 5 per la medicina d’urgenza del pronto soccorso, 4 radiologi, 3 chirurghi, 3 cardiologi, 10 infermieri. Il sindaco ha quindi spiegato che le sale operatorie riapriranno mercoledì 15 luglio come da comunicazione dell’ospedale perché il caso degli anestesisti sarebbe in via di risoluzione. Infatti è stata firmata la convenzione tra le Asl di Caserta e Frosinone per l’invio a Cassino di tre anestesisti mentre un altro arriverà da Frosinone.

Si è parlato poi dell’alta velocità con un ordine del giorno del consigliere Paolo Iovine. Il sindaco ha reso noto di aver inviato alla Regione Lazio il progetto della seconda interconnessione di Cassino e della richiesta di più treni. Salera ha anche riferito sulle modalità di nomina dei legali per la difesa del commune, secondo un albo al quale possono iscriversi gli avvocati. Sul caso è intervenuto anche l’ex sindaco Petrarcone.

Dopo il consiglio il sindaco Salera si è intrattenuto in una riunione conviviale in un noto ristorante del centro con alcuni assessori e consiglieri comunali alla quale è stato invitato anche Petrarcone. E’ stata anche l’occasione per un chiarimento tra Salera e Petrarcone dopo le frecciate in aula. Il pranzo non sarebbe stato gradito dagli altri consiglieri di minoranza. 

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