L'Avis ricorda che la donazione è gratuita e, ai lavoratori dipendenti di qualsiasi qualifica e settore, assicurati presso l'Inps, spetta una giornata di riposo retribuita. Il diritto non vale per i lavoratori autonomi e per quelli che versano contributi nella gestione separata.
Prima di donare, i controlli da eseguire sono i seguenti: emogruppo; transaminasi (ALT); ricerca anticorpi anti-HIV1-2; ricerca antigene HBsAg; ricerca anticorpi -HCV; sierodiagnosi della lue (RPR).
Gli esiti di questi esami, possono essere richiesti dal donatore alla sede Avis di appartenenza. Nel caso in cui un donatore presentasse un risultato positivo o dubbio per uno dei marcatori sierologici (HCV, HIV, HBV, LUE) sarà direttamente contattato dai medici dell’ Ospedale o dal medico responsabile della sezione Avis locale.
Non è più necessario il digiuno prima della donazione. Consigliato un caffè, un the, frutta fresca, due-tre biscotti secchi. Prima della donazione è solo necessario non assumere cibi grassi (ad esempio latte, latticini, ecc.). Non è prevista alcuna limitazione nell'assunzione di acqua. Possibile donare ad almeno 90 giorni dall'ultima donazione. Per le donne 8 giorni prima e 8 giorni dopo le mestruazioni, non in gravidanza, non durante l'allattamento, ad un anno da parto o aborto.
Tenere a mente che non si può donare se si è ammalati o si hanno particolari patologie. Per l'elenco completo dei casi in cui è vietato donare, ci si può rivolgere alla Asl o contattando l'Avis comunale, i cui recapiti sono inseriti nel sito www.avisfrosinone.it.
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