Arpino, palazzo S. Germano
e l'area verde nel degrado
La denuncia di Quadrini

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Martedì 17 Aprile 2018, 19:16
«Lo hanno chiuso arbitrariamente lo scorso novembre, peraltro senza uno straccio di documento che giustifica la decisione. Sei mesi dopo sta peggio di prima». Gianluca Quadrini torna sulle condizioni del parco di Palazzo Sangermano. Il consigliere di minoranza ha visitato l'area abbandonata e questo è quello che ha visto: «Il lucchetto di una porta è stato forato. La staccionata è priva di travi che ignoti hanno staccato e buttato altrove. Da un tombino del piazzale spuntano erbacce. Segnale che in tutto questo tempo -osserva-nessuno ha provveduto alla pulizia, alle manutenzioni. In un angolo si notano calcinacci, cioè intonaco staccatosi dai balconi in alto. Una delle porte è stata incredibilmente incendiata, quella centrale sul piazzale è aperta e purtroppo conduce ai piani superiori. All’interno degli scantinati - aggiunge il consigliere di minoranza - sono ammassati cumuli di rifiuti di ogni genere che qualcuno ha prodotto e nessuno ha rimosso. In altre parole il Palazzo è stato scambiato per discarica».

Quadrini denuncia che nulla è stato fatto «in questi sei mesi nè nei cinque anni precedenti». Intanto per alle famiglie è negato di accedere alle due aree verdi attrezzate del paese: quella del Belvedere e quella di palazzo Sangermano».

L'amministrazione comunale, tuona il consigliere di minoranza, «non è stata capace di nessuna iniziativa, addirittura ha fatto le finte inaugurazioni. E adesso a due mesi dalle comunali, si sono inventati la concessione di Palazzo Sangermano e dello stesso Parco. Solo fumo negli occhi. Anche qui sindaco e maggioranza  hanno letteralmente fallito».
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