Anziani rapinati e picchiati in casa per pochi euro e una paio di decespugliatori

Anziani rapinati e picchiati in casa per pochi euro e una paio di decespugliatori
di Vincenzo Caramadre
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Lunedì 8 Aprile 2019, 14:32
Legati, picchiati e rapinati nel cuore della notte per qualche centinaio di euro. È successo a Cervaro, dove , per una coppia di anziani, quella fra sabato e domenica è stata una notte di vero terrore. Due banditi hanno fatto irruzione nella loro abitazione e per portare via qualche centinaio di euro e due decespugliatori, non hanno esitato a legare lui e a picchiare lei. Gli anziani, sotto choc, sono finiti in ospedale a Cassino, ma poco dopo sono stati dimessi. Sull’accaduto indagano i Carabinieri della compagnia di Cassino.

Il raid è avvenuto intorno alle 3 di domenica. I due anziani - lui 82 anni e lei 76 anni - che risiedono in località Foresta a Cervaro, al confine con Cassino, sono stati svegliati da alcuni rumori che provenivano dal soggiorno di casa. Ad alzarsi per primo dal letto è stato l’uomo, il quale si è diretto nel salone di casa e qui si è trovato faccia a faccia con due malviventi con il volto travisato. Poche, pochissime, le parole pronunciate dai due balordi: sono subito passati ai fatti.

Non erano armati, ma lo hanno subito bloccato e gli hanno legato le mani con una corda trovata rovistando tra i cassetti. Nel frattempo anche la moglie dell’uomo si è alzata dal letto ed è stata immobilizzata dai rapinatori, anche se per la donna la reazione è stata più violenta, perché è stata presa a schiaffi.
La coppia per quasi un’ora è stata tenuta sotto scacco dai due malviventi, i quali hanno arraffato qualche centinaio di euro che i pensionati avevano in un cassetto e poi, dal garage dell’abitazione, hanno prelevato due decespugliatori. Poco prima delle 4 sono andati via e loro, la coppia di anziani, sotto choc hanno chiesto aiuto ai carabinieri.

In località Foresta sono arrivati i carabinieri della compagnia di Cassino e i colleghi di Cervaro. I due anziani erano sotto choc, per cui sono stati accompagnati al pronto soccorso dell’Ospedale Santa Scolastica di Cassino per degli accertamenti e dopo qualche ora sono tornati a casa.
I carabinieri, nel frattempo, hanno eseguito i rilievi di natura scientifica all’interno dell’abitazione per isolare tracce e risalire agli autori del colpo. Gli elementi nelle mani dei carabinieri, almeno stando a quanto si è appreso, sono davvero pochi.
Il sospetto degli investigatori è che si sia trattato di un furto finito male, vale e dire che i due ladri non sono arrivati nell’abitazione degli anziani per mettere a segno una rapina. Ma poi, dal furto si è passato all’aggressione e, quindi alla rapina.
Certo è che i pensionati hanno subito una rapina e vissuto una notte di terrore. I carabinieri stanno analizzando ogni particolare riferito dalla coppia, per capire se possano esserci collegamenti con altri colpi registrati negli ultimi mesi nel sud della provincia di Frosinone.

I PRECEDENTI
Quella di domenica notte, infatti, è la seconda rapina messa segno nel cassinate nel giro di quattro mesi, con modalità simili. A fine novembre scorso era toccato ad una donna di 87 anni di Pontecorvo. Anche lei dovette affrontare due malviventi nel cuore della notte, anche lei legata e minaccia per pochi euro. Stessa sorte, pochi mesi prima, per una coppia di anziani di Cassino, immobilizzati, sotto la minaccia di un bastone, nella loro abitazione di via Vagni. Bottino, in questo caso, da 500 euro.
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