E questa mattina nell'ambito dei controlli straordinari i carabinieri forestali e della polizia provinciale hanno effettuato un blitz nel depuratore del Consorzio industriale Asi. All'interno dell'impianto dove sono state rinvenute significative quantità di schiuma che fuoriusciva dalle vasche. Dalla società A&A che gestisce il depuratore per conto dell'Asi fanno sapere che la schiuma «è arrivata nell'impianto dall'esterno e quindi la capacità depurativa dello stesso non c'entra nulla con la comparsa del fenomeno».
L'impianto, sostengono dalla società, «non ha alcun problema di capacità depurativa». Il depuratore di Ceccano raccoglie le acque industriali e fanghi che arrivano da 206 attività produttive, oltre agli scarichi civili dei comuni di Frosinone, Ceccano, Patrica, Morolo e Ferentino. I carabinieri forestali si sono già occupati del depuratore in un'altra inchiesta che riguarda la classificazione dei fanghi.
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