Moria di pesci nel fiume Liri, ecco cosa ha trovato l'Arpa: elevate concentrazioni di metalli pesanti e scarichi fognari

Moria di pesci nel fiume Liri, ecco cosa ha trovato l'Arpa: elevate concentrazioni di metalli pesanti e scarichi fognari
di Pierfederico Pernarella
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Martedì 4 Agosto 2020, 11:13 - Ultimo aggiornamento: 16:16

In relazione alle morie di pesci che sono state segnalate nel Fiume Liri a Sora  il 7 e il 13 luglio l’ARPA Lazio è intervenuta negli stessi giorni e i tecnici hanno effettuato, rispettivamente, un campione presso il Ponte Cavalieri di Vittorio Veneto e due campioni presso località Valfrancesca, di cui uno presso lo sbarramento Diga Valfrancesca ed il secondo a circa 200 metri a valle dello sbarramento. Le analisi chimiche e microbiologiche sono state effettuate dai laboratori dell’Agenzia.

Per quanto  riguarda i campioni prevelato presso il Ponte Cavalieri di Vittorio Veneto, ecco cosa è venuto fuori: «I risultati delle analisi eseguite, se confrontati con quelli riscontrati nelle attività di monitoraggio stabilite dalla Regione Lazio - scrive l'Arpa -  mostrano elevati valori dei parametri BOD5 e COD, azoto ammoniacale, azoto nitroso e solidi sospesi. Si rilevano inoltre elevate concentrazioni di alluminio, ferro e manganese, nonché presenza di metalli quali nichel, piombo, cromo, in concentrazioni dell’ordine dei µg/L. Si segnala la presenza di indicatori di contaminazione fecale (E. coli)».




In relazione invece ai campioni prelevati presso lo sbarramento Diga Valfrancesca ed il secondo a circa 200 metri a valle dello sbarramento, i risultati sono stati questI:  «Si rileva, nel punto più a monte, una concentrazione dell’ossigeno disciolto prossima alle condizioni di anossia. I risultati delle analisi eseguite, se confrontati con quelli riscontrati nelle attività di monitoraggio stabilite dalla Regione Lazio, mostrano elevati valori di BOD5 e COD, valori questi coerenti anche con fenomeni di degradazione di sostanza organica che comportano diminuzione di concentrazione di ossigeno disciolto a cui potrebbe essere correlata una situazione di criticità per la fauna acquatica».

L'Arpa continua l'attività di monitoraggio. L'ulimo campione è stato prelevato il 27 luglio. Sono stati invdividuati inoltre ulteriori punti di campionamento dove eseguire prelievi con cadenza mensile. In particolare, da agosto e per almeno un semestre, sarà effettuato un monitoraggio delle acque fluviali mediante le ordinarie stazioni di campionamento situate sul Fiume Liri e sul Fiume Fibreno (Fiume Liri-Garigliano 1 – Sora, Le Compre, Fiume Liri-Garigliano 2 – Ceprano e Fiume Fibreno 2 - Sora), alle quali saranno aggiunte ulteriori tre stazioni intermedie site sul Fiume Liri, in corrispondenza degli abitati di Sora   e di Isola del Liri. 

Nella seconda metà del mese di agosto, nell’ambito dell’attuazione del programma di monitoraggio, verranno svolte le attività di campionamento presso le stazioni sopra riportate.
 

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