Cassino. Alessandro Pinto vince l'ottava edizione della 'stozza'

La tradizionale "stozza"
di Elena Pittiglio
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Lunedì 6 Settembre 2021, 22:13 - Ultimo aggiornamento: 7 Settembre, 09:10

Un violento nubifragio ha fatto chiudere con qualche ora di anticipo l’ottava edizione della ‘Stozza Cassinese’, organizzata in località S. Antonio di Montecassino dall’associazione ‘Vecchia Cassino’ con il patrocinio del Comune. La pioggia si è abbattuta nel momento in cui l’ideatore  Antonio Marzocchella stava per rendere nota la classifica e  proclamare la ‘Stozza’ vincitrice. L’evento  ha registrato la partecipazione di cassinati doc saliti nei pressi dell’Abbazia per rivivere, ma soprattutto far conoscere ai giovani di oggi, una delle antiche tradizioni della città. L'iniziativa, che si prefigge di valorizzare ed affermare costumi e tradizioni di una volta, ha celebrato l'inscindibile rapporto tra passato, presente e futuro. Una giornata vissuta all'insegna della natura, solidarietà, amicizia e buon cibo.  Il Comitato dei 'Saggi per gli assaggi’  ha degustato otto stozze: il classico panino farcito con prodotti e ricette tipiche della cucina cassinese. I nonni raccontano che nel passato  i giovani erano soliti salire a Montecassino per partecipare alle cerimonie religiose e degustare al termine,  lungo i viali dell’abbazia o in località Crocifisso,  la stozza. A ‘giudicare’ le stozze per aspetto, bontà, profumo e descrizione, tutto avvenuto rigorosamente in vernacolo cassinese,  l’Associazione ha invitato, in qualità di amici,  l’abate Donato Ogliari, il consigliere Rosario Iemma, Franco Ricciuti, Bruno Mignanelli, Gianfranco Treglia, Maurizio Fino, Enrico Sabatini e Fabrizio Prigiotti.  Queste le stozze assaporate dai membri del Comitato dei “Saggi per gli assaggi”: “Carbo stozza”, “Dop Addiman”, “Maritozzo calabrese”, “N’coppà la vrace”, “Gliu cantiglié cu gli fioriglie”, “La zivata”, “Gliu matoné”, “Pagnuttella cull’ova e na surpresa”.

Al termine la medaglia d’oro è andata a “Gliu matoné” preparata da Alessandro Pinto. La medaglia d’argento è andata a Rita e nonna Maria per “Pagnuttella cull’ova e na surpresa”.  Non è mancato il premio per la ‘stozza’ più simpatica andato alla giovane Rita Lucia. A tutti i partecipanti è stato consegnato un attestato di partecipazione.  L’edizione 2021 ha rinsaldato il rapporto di collaborazione tra due associazioni della città: la ‘Vecchia Cassino’ e la Banda don Bosco ‘Città di Cassino’ presente con il direttore artistico Marcello Bruni e una folta rappresentanza di giovani, che hanno allietato con la loro musica il finale di giornata.

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