La mamma del ragazzo ucciso ad Alatri: «L'anima di Thomas è in mezzo a noi»

La mamma del ragazzo ucciso ad Alatri: «L'anima di Thomas è in mezzo a noi»
di Paolo Carnevale
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Mercoledì 1 Marzo 2023, 08:16 - Ultimo aggiornamento: 14:54

 «Io lo so che Thomas non è al cimitero, nella sua tomba. So che la sua anima è qui, è dappertutto, è in mezzo a voi. Grazie a tutti». Queste le parole che ha pronunciato ieri pomeriggio una affollatissima aula magna dell'IIS Pertini di Alatri Federica Sabellico, la mamma di Thomas, il diciottenne di Alatri ucciso lo scorso 30 gennaio nel corso di una vicenda la cui esatta dinamica è ancora al vaglio degli inquirenti ed i cui responsabili sono ancora ricercati dalle forze dell'ordine. Le parole commosse della mamma di Thomas hanno rappresentato l'atto conclusivo di una commossa manifestazione che si è tenuta, come detto, all'interno della scuola frequentata da Thomas. L'occasione è stata l'intitolazione a Thomas di uno dei laboratori di chimica della struttura. Ma è stata soprattutto una commovente manifestazione di affetto di tutta la comunità scolastica, professori, studenti, personale scolastico. Tutti intervenuti per ricordare un amico ed un compagno che non c'è più. Una manifestazione che ha visto la presenza di un ospite d'eccezione: Don Luigi Ciotti, il creatore di Libera. Che per tutto il pomeriggio ha portato la sua esperienza e la sua parola agli intervenuti, per cercare di aiutarli a comprendere quello che era accaduto. A salutare tutti ci ha pensato la professoressa Anna Maria Greco, la dirigente dell'Istituto. Che ha tenuto a ricordare come Thomas fosse «uno di noi; adesso non è più con noi, ma rimarrà per sempre nella nostra comunità». La Greco ha parlato, a proposito di Thomas, di una «morte crudele»; ed ha chiesto a tutti di ricordarlo come era. Ha voluto poi mandare un abbraccio a mamma Federica «con la quale -ha detto sempre la dirigente -custodiremo per sempre il ricordo di Thomas». Dopo le parole del giornalista Tarcisio Tarquini, che lo ha brevemente introdotto, è stata la volta dell'intervento di Don Luigi Ciotti. Che ha voluto subito chiarire di non essere qui «a dare verità, giudizi o certezze, ma ad ascoltare, a sentire la vostra passione: voi siete i testimoni di un paese di grande cuore di grande passione ed ecco perché sono venuto qui da voi».


IL RICORDO

Don Luigi ha poi ricordato la sua lunga esperienza nel sacerdozio, «iniziata a 17 anni e continuata fino ad ora». Un'esperienza che si è poi nel tempo sviluppata con la creazione di realtà come Libera, per contrastare l'ingiustizia la criminalità e la mafia. «Poco prima di essere qui con voi -ha detto ancora Don Luigi-siamo andati al cimitero. Io non avevo mai conosciuto Thomas personalmente, ma adesso mi sembra di conoscerlo negli sguardi di tutti». Non è mancato poi il richiamo ad un altro omicidio che ancora scuote le coscienze di Alatri e di tutta la provincia; ovvero la morte di Emanuele Morganti «che, come quella di Thomas, deve farci interrogare». Ciotti ha detto poi, a proposito delle emozioni che hanno investito tutta la città, che «le emozioni sono importanti, ma devono diventare sentimenti profondi; non dobbiamo soltanto commuoverci, di fronte a fatti del genere; dobbiamo agire con continuità per cambiare le cose». Non è mancata un'esortazione ad abbracciare il papà di Thomas. Poi Don Luigi, rivolgendosi ancora ai numerosissimi studenti presenti, ha detto «questa società ha bisogno di voi per avere linfa nuova. Per far vivere Thomas dobbiamo essere più vivi noi; non soltanto spettatori, ma interpreti del cambiamento, attraverso atti concreti». Dopo l'intervento di Don Luigi c'è stata una lunga sequela di domande degli studenti e degli amici di Thomas. La dirigente, insieme al sindaco Cianfrocca, ha scoperto la targa che da adesso in poi porterà, davanti al laboratorio, il nome di Thomas. I compagni di classe, la 4A, di Thomas, senza riuscire a trattenere le lacrime, hanno poi regalato a mamma Federica delle rose bianche ed hanno letto infine una lunga commovente lettera per l'amico che non c'è più.
 

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