E’ stata proprio Pia Abelli Toti, vedova del celebre fondatore della poetronica, a tagliare il nastro della Biblioteca Totiana ad Alatri. L’evento, curato e voluto dall’Associazione Gottifredo che ha ricevuto l’intero Fondo di documenti ed opere tutelato dalla Sovrintendenza proprio dalla fondazione di cui Abelli Toti è presidentessa, si è svolto mercoledì presso palazzo Gottifredo dove, da oggi in poi, sarà possibile fruire dell’importante lascito. Alle biblioteche storiche della città, dunque, si aggiunge adesso quella che conserva libri e documenti di Gianni Toti e Marinka Dallos, sua seconda compagna di vita e artista di notevole pregio. L’inaugurazione è stata pensata come avvio del festival “La cultura è circolare” nell’ambito del progetto Visioni Molteplici di cui è direttore artistico il poeta Giovanni Fontana e presentato dal Comune di Alatri.
Sei giorni di confronto tra arti, ricerca, sperimentazione, musica, conservazione e rigenerazione del patrimonio culturale alla sua prima edizione, esito del progetto ideato dall’Associazione Gottifredo vincitore e primo classificato del bando "Fermenti in comune" dell’ANCI – Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ne assicura il cofinanziamento e presentato dal Comune di Alatri.
Da domani ieri, poi, anche tutte le altre biblioteche della città di Alatri (dalla prestigiosa Biblioteca Molella alla Biblioteca e Archivio del Seminario e della Diocesi di Alatri, a quella del Liceo Pietrobono nel Palazzo Conti Gentili) si apriranno e mostreranno la bellezza che custodiscono grazie alle spiegazioni di giovani curatori.
*foto di Giovanni Fontana e Angelo Astrei