Due ragazze aggredite da un cinghiale a Sora, il loro cocker le salva ma ora è in fin di vita

Paura nel centro storico, le due giovani sono finite al pronto soccorso sotto choc. Il loro cane ha affrontato l'ungulato

Due ragazze aggredite da un cinghiale a Sora, il loro cocker le salva ma ora è in fin di vita
di Roberta Pugliesi
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Venerdì 14 Aprile 2023, 09:37 - Ultimo aggiornamento: 09:39

Aggredite da un cinghiale in pieno centro storico a Sora. Salvate dal cocker Mia. Il terribile incontro è avvenuto ieri mattina. Due ragazze sono finite al Pronto soccorso sotto shock e la piccola Mia è stata ridotta in fin di vita ed è stata trasportata in una clinica veterinaria di Isola del Liri.

Le due ventenni avevano deciso di fare una passeggiata sul santuario della Madonna delle Grazie insieme al loro amico a quattro zampe.

Come loro, anche per raccogliere qualche asparago o per rimettersi in forma dopo le festività pasquali, tanta altra gente con la stessa meta. Il tempo di posteggiare l'automobile nei pressi di Corso Volsci e di iniziare a salire sulla collina quando, dopo aver percorso i primi scalini, si sono imbattute in un grosso cinghiale sbucato all'improvviso. Hanno iniziato ad urlare ed a scappare lanciandogli contro alcuni sassi trovati a terra. Il cagnolino, però, nel tentativo di proteggere la sua padrona si è frapposto fra le ragazze e l'ungulato che lo ha letteralmente dilaniato. La padrona è riuscita comunque a recuperarlo, mentre il cinghiale è fuggito nella vegetazione.

L'ALLARME

Le due hanno chiamato immediatamente i propri genitori che le hanno trasportate al pronto soccorso in stato di choc. Il cane, invece, è stato accompagnato esanime in una clinica veterinaria di Isola del Liri in condizioni disperate. «Doveva essere la solita passeggiata tranquilla tra amiche. Vedere il mio cane sbranato vivo da un cinghiale è stata una scena che non dimenticherò mai. In un luogo che per me è sempre stato casa. Se sono qui ora e posso raccontare ciò che è accaduto è solo grazie al coraggio di Mia. Ci ha difese senza pensarci due volte, mettendo a rischio la sua stessa vita. Ho avuto paura anche per noi. Sono attimi di terrore che non dimenticheremo mai. Mia però ci ha insegnato che per chi amiamo siamo disposti a perdere tutto. Spero di poter tornare presto a camminare con Mia al mio fianco». L'episodio è stato segnalato ai carabinieri della Compagnia di Sora ed alla polizia locale.
Sembra che non sia la prima volta che qualcuno segnali la presenza di cinghiali in quella zona ed anche per questo sarebbe stata posizionata di recente una gabbia.

C'è da dire che tante persone si stanno recando in questi giorni di primavera sul santuario della Madonna delle Grazie anche in vista dell'imminente avvio del mese mariano che vede centinaia di sorani raggiungere prima dell'alba la chiesa sulla collina e partecipare alla messa. L'invito quindi è a prestare la massima attenzione. La notizia di quanto accaduto si è diffusa rapidamente in città suscitando sgomento ma anche tanta rabbia.

Numerose le persone che segnalano avvistamenti di cinghiali negli orti e nei giardini, talvolta intere famigliole che si avvicinano alle abitazioni per mangiare. «Non ne possiamo più. Qualcuno deve prendere provvedimenti perché la presenza di questi animali sta diventando ingombrante e soprattutto pericolosa. Non è raro che si avvicinino alle nostre abitazioni mentre ci sono i nostri bimbi a giocare fuori da soli. Dobbiamo aspettare che succeda qualcosa di grave prima che qualcuno intervenga?» si domandano in tanti.
 

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