Abitazioni trasformate in laboratori per la produzione di sigarette: denunce a Pontecorvo e Ceprano

Abitazioni trasformate in laboratori per la produzione di sigarette: denunce a Pontecorvo e Ceprano
2 Minuti di Lettura
Giovedì 28 Luglio 2022, 11:26 - Ultimo aggiornamento: 12:44

I Finanzieri del Gruppo di Cassino hanno scoperto in due abitazioni site a Ceprano e Pontecorvo due laboratori clandestini adibiti all’illecita produzione e vendita di sigarette a prezzi notevolmente inferiori a quelli praticati dai Monopoli di Stato.
Le indagini svolte dalle Fiamme Gialle, coordinate dalla Procura della Repubblica di Cassino, consentivano di individuare numerosi acquirenti di sigarette di contrabbando che si rifornivano presso i due laboratori, gestiti da due coppie di coniugi che acquistavano il tabacco e lo lavoravano presso le proprie abitazioni.
Nel corso delle perquisizioni effettuate presso le abitazioni dei soggetti investigati venivano rinvenute e sottoposte a sequestro decine di chilogrammi di tabacco, nonché materiale per la lavorazione e il confezionamento delle sigarette; in tale contesto, veniva individuato il fornitore del tabacco, residente in Avezzano (AQ), il quale approvvigionava periodicamente i laboratori in questione; l’immediata perquisizione dei locali in uso a tale “fornitore” – eseguita con il supporto di militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Rieti - consentiva di sequestrare un ingente quantitativo di tabacco e di rilevare come, nell’ultimo periodo, il predetto avesse venduto oltre 2 tonnellate di tabacco.
Si constatava, altresì, che il prezzo del singolo pacchetto di sigarette venduto al minuto dalle coppie di coniugi investigate era pari a € 3, mentre il tabacco da lavorare veniva acquistato al prezzo di € 60 al kg.

A conclusione dell’operazione venivano sequestrati circa 350 chilogrammi di tabacco sfuso, oltre 2.500 sigarette predisposte per la vendita, 47.000 sigarette vuote complete di filtro nonché macchinari per la trinciatura del tabacco ed il confezionamento di sigarette, con contestuale denuncia di n. 5 responsabili alla competente A.G. per il reato di contrabbando.

© RIPRODUZIONE RISERVATA