Olimpiadi di scacchi: l'Ucraina arriva prima nella sezione Femminile. L'Italia si piazza al 29° posto. L'Uzbekistan trionfa negli Open

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Scacchi - Le scacchiste ucraine vincono le Olimpiadi. A vincere nell'Open invece è stata una squadra ignorata da tutti i pronostici, l'Uzbekistan, che era 14° nel ranking di partenza. Il team è guidato dal giovanissimo Nodirbek Abdusattorov, Campione del mondo Rapid, che ha vinto lo scontro finale contro l'Olanda di Anish Giri. Nodirbek Abdusattorov, Nodirbek Yakubboev, Javokhir Sindarov, Jakhongir Vakhidov e Shamsiddin Vokhidov, questi i nomi dei nuovi re degli scacchi mondiali. Al secondo posto si è piazzata l'Armenia, al terzo l'India 2. Nessuna squadra tra le prime dieci del ranking ha conquistato il podio, nemmeno i favoritissimi Usa, rende conto in una nota la Federazione scacchistica italiana.

Grande sorpresa nel Femminile: l'India è stata in testa per tutto il torneo ed è crollata clamorosamente nell'ultimo turno, battuta dagli Stati Uniti. A vincere allo sprint è stata così l'Ucraina delle sorelle Muzychik, un successo di cui è difficile minimizzare la portata, in questo contesto geopolitico, e dopo la conferma del russo Dvorkovich alla guida della FIDE. Quest'anno non hanno partecipato Cina, Russia e Bielorussia.

Mariya Muzichuk, Anna Muzychuk, Anna Ushenina, Nataliya Buksa, Yuliia Osmak, queste le donne del team ucraino che si sono messe alle spalle la Georgia e una delusissima India.

 

E le squadre italiane come sono andate? Quella Open si è classificata 47° quella Femminile è andata molto meglio: è arrivata 29°.