Lazio, Immobile perdona l’aggressore dopo le minacce con coltello: «Non lo denuncerò»

foto

di Valerio Marcangeli

Poteva andar male, ma è finita bene. Nell’estate del 2018 sulla spiaggia di Francavilla al Mare in provincia di Chieti in Abruzzo, Ciro Immobile è stato minacciato con un coltello da un 32enne tifoso del Pescara, una delle ex squadre dell’attuale bomber della Lazio. Ieri pomeriggio il calciatore si è presentato nell’aula Matteotti del tribunale di Chieti per esser ascoltato come "persona offesa". Al termine dell’udienza il classe ’90 ha infine rimesso la querela. Il tal modo l’imputato potrebbe vedere ridimensionata la pena finale dopo l’accusa per minacce aggravate dall’uso dell’arma e porto abusivo dell’arma bianca.

«L'importante è che non sia successo niente, che la mia famiglia stia bene. Ero preoccupato più che altro per loro. Non voglio presentare denuncia. Se fosse stato qualcosa di più grave, probabilmente avrei agito».