Monte Compatri, grande successo di pubblico al Museo Contadino inaugurato ieri in tarda mattinata nell'antico tinello della famiglia del Principe Borghese, dove stavano le cantine e le rimesse agricole della nobile famiglia . Grande soddisfazione per l'ideatore e curatore del Museo, l'ingegnere elettronico in pensione Franco D'acuti, nipote e figlio di contadini locali . " Il nostro concittadino è riuscito a farsi donare dai cittadini monticiani molti vecchi attrezzi, botti e altro materiale da mettere in mostra nel bellissimo e grande Museo della Civiltà Contadina, che solo nella giornata di ieri, ha attirato centinaia di visitatori con il rispetto delle norme sanitarie in vigore ". Sono intervenuti molti consiglieri e l'intera giunta locale, la commissaria della comunità montana Serena Gara e la consigliera regionale Laura Corrotti, vice presidente della Commissione Regionale Cultura, Spettacolo, Sport e Turismo della Regione Lazio. Che ha avuto parole di grande apprezzamento per l'ottimo lavoro svolto per aprire dopo tre anni di duro lavoro la struttura museale nel tinello di Palazzo Borghese, " Il Palazzo e le cantine del principe Borghese, ha detto la consigliera regionale, sono una delle location più belle, prestigiose e storiche dei Castelli Romani. Questi lavori di restauro e aperture di Musei e luoghi storici della cultura locale sono veramente una cosa lodevole e che da lustro ai nostri meravigliosi comuni del Lazio che sono ricchi di storia e di edifici di grande interesse turistico e culturale su cui dobbiamo puntare per il rilancio del tursimo post lockdown". Foto Luciano Sciurba
Monte Compatri: inaugurato il Museo Contadino, nelle cantine di Palazzo Borghese, boom di visitatori nel weekend
