Roma, Matt Damon ai Musei Vaticani: per lui un tour speciale guidato dal clavigero del papa

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di Laura Larcan

 

Finalmente Matt Damon è riuscito a vedere la Cappella Sistina e a sentire il "suo odore". Pensare che nel film da Oscar "Will Hunting. Genio Ribelle", Robin Williams gli diceva: "Michelangelo, sai tante cose su di lui: le sue opere, lui e il papa, le sue tendenze sessuali, ma scommetto che non sai che odore c'è nella Cappella Sistina. Non sei mai stato lì con la testa rivolta verso quel bellissimo soffitto...". Viene voglia di citare la famosa scena del cult movie, visto che Matt Damon ha confessato di non aver mai visitato la Cappella Sistina e di essere "letteralmente senza parole". Occhi all'insù a godersi finalmente quel bellissimo soffitto. Vacanze romane ad arte allora, per Matt Damon. Il divo di Hollywood e' sbarcato a Roma direttamente da Los Angeles in pausa dal nuovo film che sta girando, per raggiungere la famiglia che soggiorna nella Capitale. E l'occasione è stata d'oro. Matt ha visitato i Musei Vaticani con la bellissima moglie e le figlie, e due amici americani. Per lui, un tour speciale guidato dal clavigero del papa, ossia il custode delle chiavi del Vaticano, Gianni Crea. Era la prima volta per l'attore: "Michelangelo, che emozione". Gioia e qualche occhio lucido dalla commozione per Damon. Abbigliamento casual chic, con elegante camicia bianca, capello morbido, volto sempre giovanile, come fosse ancora ai tempi di "Will Hunting". Ha ringraziato tutto lo staff per "la splendida opportunità". È rimasto folgorato anche dalla Galleria delle Carte Geografiche dove ha voluto posare per la foto ricordo con il custode delle chiavi. Porte aperte? "Ha lasciato giocare i figli con le chiavi in modo che si divertissero ad aprire le porte", raccontano dai Musei. Molto affettuoso nei confronti della moglie argentina, la bellissima Luciana Barroso. E dopo l'arte romana, via per le vacanze in Italia.