Castelli Romani, donato a tutte le Diocesi del territorio l'olio d'oliva prodotto a Capaci in ricordo di Falcone, Borsellino e gli agenti di scorta (foto Sciurba)

foto

Castelli Romani, consegnato ai vescovi di tutte le Diocesi del territorio dalla Polizia di Stato l'olio extra vergine di oliva prodotto a Capaci (Palermo), questa mattina a Velletri a monsignor Stefano Russo e ad Albano a monsignor Vincenzo Viva . Nei giorni scorsi era già stato donato alle Diocesi di Frascati, a monsignor Raffaello Martinelli e al priore dell'Abazia di Grottaferrata, abate Francesco De Feo. L 'olio prodotto a Capaci (Palermo) dall'Associazione Quarto Savona 15 (che prende il nome della volante di scorta di Falcone) presieduta da Tina Montinaro (moglie del capo scorta di Falcone ) sarà usato in tutte le chiese italiane per le prossime celebrazioni di Pasqua durante la settimana Santa. Ai Castelli Romani sono state fatte le prime donazioni ai vescovi delle 3 Diocesi di Frascati, Albano, Velletri e all'abate dell'Abazia di Grottaferrata. 
"Una bellissima e toccante iniziativa della Questura di Palermo, hanno detto i vescovi Vincenzo Viva ( Albano ), Raffaello Martinelli (Frascati), Stefano Russo (Velletri) e l'abate dell'abazia di San Nilo-Grottafferrata Francesco De Feo, che ha avuto il plauso del capo della Polizia di Stato Lamberto Giannini, che ringraziamo sentitamente, anche a nome di tutti i vescovi italiani e del nostro caro Papa Francesco. Una bellissima iniziativa nel ricordo dei giudici Falcone (la moglie) e Borsellino e di tutti gli agenti di scorta deceduti nei due terribili attentati di cui a breve ricorderemo gli anniversari". I vescovi e i parroci presenti hanno ringraziato i poliziotti per il prezioso lavoro che svolgono sul territorio e per la presenza costante nella vita sociale di tutti i giorni”.
"Ringrazio anche tutti coloro che lavorano in questi uliveti vicino al luogo del tragico e disumano attentato del 23 maggio 1992, a Capaci (Palermo), dove vengono impiegati anche molti ragazzi e ragazze recuperati da storie personali molto dure. Che oggi hanno ritrovato una vita serena, sana e proficua grazie a questa iniziativa lodevole di produrre l'olio extra vergine in quella zona di memoria storica. A ricordo di questi valorosi uomini e donne eroi dello Stato che sono e saranno sempre nella memoria e nella mani di Dio oltre che nei nostri cuori e pensieri", ha detto questa mattina il vescovo di Albano Vincenzo Viva presso il Museo Diocesano, dove è intervenuto anche il sindaco di Albano Massimiliano Borelli per portare il saluto e i ringraziamenti della cittadinanza. 

Foto Luciano Sciurba